Non serve la prova di una crisi aziendale o di una congiuntura sfavorevole: secondo la cassazione è sufficiente l’accertamento di una effettiva ed oggettiva modifica degli assetti aziendali volta al miglioramento dell’organizzazione. Nota a Cass. 4 gennaio 2019, n. 87
Giustificatezza del licenziamento
La giusta causa di licenziamento si fonda su una grave lesione della fiducia del datore di lavoro nel proprio dipendente, mentre la giustificatezza nasce dal contrasto con i doveri di diligenza, lealtà e correttezza verso l’azienda. Nota a Cass. 15
Il licenziamento del dirigente: correttezza, buona fede e libertà di iniziativa economica
E’ giustificato il licenziamento del dirigente causato da una non arbitraria né pretestuosa riorganizzazione aziendale