Il provvedimento espulsivo irrogato al dipendente che, senza fornire alcuna giustificazione, si rifiuti di partecipare alle attività formative, come richiestogli dal superiore gerarchico, è legittimo. Nota a Cass. (ord.) 9 maggio 2023, n. 12241 Sonia Gioia
Disabilità e esonero dal lavoro notturno
Non è necessaria la sussistenza di una situazione di handicap connotata da gravità ai fini dell’esonero dal lavoro notturno. Nota a Cass. (ord.) 10 maggio 2023, n. 12649 Francesca Fedele
Licenziamento in tronco per appropriazione indebita
Le previsioni del c.c.n.l. in materia di licenziamento per giusta causa non vincolano il giudice in quanto il giudizio di gravità e proporzionalità della condotta illegittima rientra nell’attività sussuntiva e valutativa del giudice Nota a Cass. 14 settembre 2022, n.
La valutazione del licenziamento disciplinare deve essere integrata e confrontata con la valutazione della gravità della condotta in concreto e della proporzionalità della sanzione
Per valutare la gravità di un comportamento riconducibile ad un’ipotesi di licenziamento disciplinare va effettuato un accertamento in concreto. Nota a Cass. 12 novembre 2021, n. 33811 Pamela Coti
Lavoratori responsabili di infrazioni identiche: legittime le sanzioni disciplinari differenti
Qualora più prestatori commettano illeciti analoghi, l’irrogazione di provvedimenti disciplinari diversi è legittima, anche se tale circostanza potrà essere valutata dal giudice per verificare la proporzionalità della sanzione. Nota a Cass. 7 maggio 2020, n. 8621 Sonia Gioia
Licenziamento per giusta causa e tipizzazioni del CCNL
Ai fini dell’accertamento della giusta causa di recesso, il giudice deve “tener conto” delle condotte lesive del vincolo fiduciario individuate, in via esemplificativa e non vincolante, dalla contrattazione collettiva di riferimento. Nota a Cass. 23 maggio 2019, n. 14063 Sonia
Assistenza disabile e diritto al trasferimento
Il lavoratore che assiste una persona disabile ha diritto al trasferimento presso la sede di lavoro più vicina al proprio domicilio anche quando tale esigenza sorga nel corso del rapporto di lavoro. Nota a Cass. ord. 1 marzo 2019, n.
Il demansionamento dimostrabile anche per presunzioni
Il danno esistenziale da demansionamento può essere provato attraverso tutti gli strumenti probatori apprestati dall’ordinamento e, pertanto, anche mediante l’allegazione di presunzioni ex art. 2729 c.c. Nota a Cass. ord. 3 gennaio 2019, n. 21 Sonia Gioia
Licenziamento disciplinare e autonomia collettiva
La valutazione delle sanzioni previste nel codice disciplinare, da parte del giudice, è imprescindibile, ma non è automaticamente vincolante, dovendo egli sempre valutare la gravità delle mancanze e la proporzionalità della sanzione rispetto ad esse. Nota a Cass. (ord.) 16
Legittimo il licenziamento del giornalista che, senza autorizzazione, presta lavoro per due testate distinte
Vìola l’obbligo di fedeltà il giornalista che presta lavoro a favore di terzi concorrenti, traendo utilità personali attraverso la duplicazione di articoli. Donatella Casamassa Costituisce violazione dell’obbligo di fedeltà di cui all’art. 2105 c.c., integrato dai generali doveri di correttezza