Impugnare il licenziamento per giustificato motivo oggettivo in ritardo non ne determina l’estinzione per abuso. Il recesso deve rispettare i criteri previsti per le riduzioni di personale e, in caso di cessazione dell’attività aziendale, vi è impossibilità sopravvenuta della reintegrazione.
Criteri di scelta nel licenziamento individuale per giustificato motivo oggettivo
Nel licenziamento individuale c.d. economico, attuato per motivi oggettivi relativi a mansioni e compiti sostanzialmente omogenei, il datore di lavoro è tenuto ad utilizzare i criteri contenti nell’art. 5, L. n. 223/1991 (relativa ai licenziamenti collettivi) ovvero altri criteri, purché
Appalto di pulizie e riduzione di personale
A fronte della generica esigenza, derivante da ragioni inerenti all’attività produttiva, di ridurre personale omogeneo e fungibile in un appalto di pulizia, occorre rispettare, nella scelta del lavoratore licenziato, le regole di correttezza di cui all’art. 1175 c.c. (nella specie,