Il lavoratore ha il diritto, oltre che di essere retribuito ed adibito alla propria sede di lavoro, di svolgere concretamente la propria attività lavorativa. Nota a Trib. Roma ord. 1 febbraio 2020, n. 12119 Flavia Durval
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 03 marzo 2020, n. 5748
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 03 marzo 2020, n. 5748 Dispositivi di protezione individuale, Obbligo di lavaggio e manutenzione, Inadempimento, Risarcimento dei danni, Obbligo di continua fornitura e di mantenimento in stato di efficienza degli indumenti di lavoro
Licenziamento di autista di autobus di linea e nozione di giusta causa
Diversamente dagli inadempimenti valutati dal ccnl come infrazioni sanzionabili con misura conservativa, le ipotesi di giusta causa di licenziamento, contenute nei contratti stessi, sono meramente esemplificative e non precludono un’autonoma valutazione del giudice di merito L’autista di bus non può
Obbligo di sicurezza del datore di lavoro
La responsabilità in materia di sicurezza che grava sul datore di lavoro ai sensi dell’art. 2087 c.c. ha natura contrattuale ed è fonte di obblighi positivi e non di mera astensione, con la conseguenza che il lavoratore, in caso di
Valutazione giudiziale degli inadempimenti nel licenziamento per giusta causa
Ai fini del licenziamento per giusta causa il giudice, seppur nel complesso dei fatti contestati, deve vagliare la portata lesiva del vincolo fiduciario di ogni singola inadempienza. Nota a Cass. 2 maggio 2019, n. 11539 Sonia Gioia
Rifiuto della prestazione motivato da inadempimento datoriale in materia di sicurezza
L’inadempimento del lavoratore può trovare giustificazione nella mancata adozione da parte del datore di lavoro delle misure di sicurezza c.d. innominate che egli è tenuto ad osservare, ai sensi dell’art 2087 c.c., accanto alle misure c.d. nominate espressamente e specificamente
Nullo il licenziamento senza il superamento del periodo di comporto
Le assenze, ripetute e costanti, del lavoratore per malattia legittimano il licenziamento per giustificato motivo oggettivo solo se è superato il periodo di comporto fissato dalla contrattazione collettiva o, in difetto, determinato secondo equità. Nota a Cass. 7 dicembre 2018,
Duplice licenziamento per la stessa condotta
È vietato esercitare due volte il potere disciplinare per un medesimo fatto. Nota a Cass. 23 ottobre 2018, n. 26815 Sonia Gioia
Mobbing e rifiuto della prestazione
La condotta mobbizzante del datore di lavoro giustifica il rifiuto del lavoratore di eseguire la propria prestazione con conservazione della retribuzione. Nota a Cass. 25 settembre 2018, n. 22684 Fabio Iacobone
Protetto: Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 08 novembre 2018, n. 28590
Non è disponibile alcun riassunto in quanto si tratta di un articolo protetto.