La quota parte di incentivo all’esodo superiore a un milione di euro che un lavoratore riceve può beneficiare della detassazione per i lavoratori impatriati direttamente in busta paga, mentre la quota parte inferiore al milione ne può beneficiare purché sia
Cessione di ramo d’azienda nullo, il rapporto permane in capo al cedente
In caso di cessione non valida, il rapporto prosegue con il cedente anche se il lavoratore ha concordato con la cessionaria un incentivo all’esodo e ha iniziato a percepire la pensione di anzianità. Nota a Cass., ord., 4 ottobre 2022,
Tassazione separata per le retribuzioni incentivanti erogate in periodi di imposta successivi a quello di maturazione
Le retribuzioni incentivanti, erogate in periodi di imposta successivi a quello di maturazione, devono essere assoggettate a tassazione separata se il ritardo nella loro corresponsione discende da una “causa giuridica” come l’emanazione di un decreto direttoriale dell’Amministrazione. Nota a AdE
Indennità di incentivazione e miglioramento dei servizi del personale infermieristico universitario afferente la facoltà di medicina (Cass. (ord.) n. 29765/2020)
L’Università è tenuta ad adempiere le obbligazioni di carattere retributivo scaturenti dal rapporto di lavoro nei riguardi dell’infermiere inquadrato nel ruolo universitario. Nota a Cass. (ord.) 29 dicembre 2020, n. 29765 Maria Novella Bettini e Paolo Pizzuti
I proventi da carried interest ed i chiarimenti delle Entrate
Per qualificare, a fini fiscali, come redditi di capitale o redditi diversi i proventi derivanti da strumenti finanziari con diritti patrimoniali rafforzati di cui all’art. 60 del D.L. n. 50/2017, il requisito dell’investimento minimino dell’1% deve essere commisurato all’intero patrimonio