L’Agenzia delle entrate ha chiarito che non può avvalersi del regime forfetario un contribuente che ha percepito redditi di pensione superiori a 30.000 euro ancorché questi siano esenti da tassazione. Nota a AdE Risp. 3 maggio 2023, n. 311 Francesco
Risparmi derivanti dai buoni pasto non erogati in un anno: sono erogabili sotto forma di contributo una tantum, imponibile nell’anno successivo
L’Agenzia ha precisato che i risparmi derivanti dai buoni pasto non erogati dal datore di lavoro in un anno (nel 2020) possono essere corrisposti ai lavoratori sotto forma di misure di sostegno al reddito nell’anno successivo (nel 2021), tuttavia, rientrano
Tassazione ordinaria per gli accordi transattivi del dipendente
Con due risposte ad interpello l’Agenzia delle entrate ha chiarito che le somme percepite dal dipendente a seguito di accordi transattivi: i) si qualificano, ai fini fiscali, come reddito da lavoro dipendente; ii) scontano la tassazione ordinaria IRPEF se il dipendente è
Rimborso spese per tamponi: esclusa la tassabilità
Il rimborso delle spese sostenute per un tampone antigenico dal dipendente nell’esclusivo interesse del datore di lavoro non è imponibile ai fini IRPEF in capo al lavoratore. Nota a AdE Risp. 30 marzo 2022, n. 160 Marialuisa De Vita
Regime speciale per i neo-residenti: imposta sostitutiva sui redditi di lavoro dipendente prodotti all’estero
Il reddito di lavoro dipendente prestato al di fuori del territorio italiano da un soggetto che ha esercitato l’opzione per il regime speciale dei neo-residenti ex art. 24-bis TUIR è considerato reddito prodotto all’estero e, quindi, assoggettato all’imposta sostitutiva forfettaria.
Tassabilità delle mance
Le mance erogate al lavoratore direttamente dai clienti rientrano nella nozione onnicomprensiva di reddito di lavoro dipendente e, in quanto tali, sono interamente soggette a tassazione, salvo specifiche deroghe previste dalla legge. Nota a Cass. (ord.) 30 settembre 2021, n.
Carried Interest: approfondimenti sui requisiti
I proventi derivanti da carried interest, alle condizioni previste dall’art. 60 del D.L. n. 50/2017, generano redditi di natura finanziaria (di capitale o diversi) e non redditi di lavoro dipendente. Anche ove non siano rispettate tali condizioni, non è comunque
Retribuzione convenzionale e smart working
La retribuzione convenzionale utilizzata per il lavoratore, fiscalmente residente in Italia, ma distaccato all’estero, non può essere assunta come base imponibile ai fini della tassazione del reddito di lavoro dipendente, se il lavoratore è in smart working. Nota a AdE
Le cards sconto a favore dei dipendenti non sono fringe benefits
L’Agenzia delle Entrate ha escluso che lo sconto concesso dal datore di lavoro, tramite una card, possa essere soggetto a ritenuta a titolo di acconto Irpef, non potendo qualificarsi come reddito in natura avente carattere di corrispettivo. Nota a AdE
Imponibili le somme liquidate in sentenza al lavoratore
Le somme liquidate in sentenza, volte a rifondere i danni subiti dal lavoratore, sono imponibili se determinate in ragione del trattamento giuridico ed economico spettante allo stesso in base all’Accordo collettivo nazionale. Le stesse somme non sono, invece, imponibili se