Al fine di evitare i rischi che derivano, anche per i possibili conflitti di interessi, dalla indebita commistione tra attività forense e pubblico impiego, il legislatore ha adottato la regola dell’incompatibilità. Nota a Cass. (ord.) 15 novembre 2023, n.31776 Pamela
Trasferimento illegittimo dei dirigenti sindacali in assenza del nulla osta
Anche il dipendente ATA, componente RSU, può essere trasferito solo previo nulla osta sindacale. Nota a Cass. 1 giugno 2023, n. 15548 Pamela Coti
Incompatibilità di iscrizione all’Inarcassa e decadenza
Qualora l’iscritto a INARCASSA non comunichi tempestivamente una situazione di incompatibilità, l’ente conserva il potere di rilievo d’ufficio senza limiti temporali. Nota a Cass. (ord.) 10 ottobre 2022, n. 29379 Giuseppe Catanzaro
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 02 marzo 2022, n. 6899
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 02 marzo 2022, n. 6899 Sussistenza della natura subordinata del rapporto di lavoro, Responsabilità solidale, Interposizione di manodopera vietata, Incompatibilità Rilevato che con la sentenza impugnata è stata confermata la pronunzia del
Trasferimento e mobbing
Non si può ravvisare un intento persecutorio laddove il datore di lavoro disponga un trasferimento al solo fine di ripristinare all’interno del luogo di lavoro un clima di proficua tranquillità. Nota a Cass. 12 maggio 2021, n. 12632 Fulvia Rossi
Pubblico dipendente: esercizio della professione forense e incompatibilità
Per il dipendente pubblico l’esercizio della professione forense è incompatibile. Nota a Cass. 13 aprile 2021, n. 9660 Fabio Iacobone
Trasferimento di dipendente pubblico per incompatibilità ambientale
Il provvedimento con il quale si dispone il trasferimento per incompatibilità ambientale non ha natura sanzionatoria o disciplinare ma costituisce uno strumento di autotutela discrezionale dell’amministrazione. Nota a Cass. ord. 24 ottobre 2019, n. 27345 Fabrizio Girolami
Incompatibilità professionale del medico e provvedimento datoriale di decadenza dal previgente rapporto di lavoro a tempo determinato in regime di esclusività (Cass. n. 20555/2018)
Il medico impiegato in una AUSL, che si trovi in situazione di incompatibilità e venga diffidato a cessare da tale situazione, decade dall’incarico decorsi quindici giorni dalla diffida. Tale decadenza non ha natura sanzionatoria o disciplinare. Nota a Cass. 6
Il regime delle incompatibilità e del cumulo degli impieghi dei dipendenti delle Agenzie fiscali
È legittimo il licenziamento senza preavviso irrogato da (ex) Agenzia del territorio (attuale Agenzia delle entrate) a un dipendente, in regime di rapporto di lavoro part-time al 50%, che cumula la propria attività con la libera professione di geometra. Nota
Il regime di incompatibilità del personale medico legato al S.S.N.
In merito alla possibilità del personale medico del Servizio Sanitario Nazionale di prestare attività lavorativa in altre strutture sanitarie, l’art. 4, co. 7, L n. 412/1991 statuisce un’incompatibilità assoluta tra il rapporto di lavoro con il S.S.N. e lo svolgimento