La responsabilità solidale del committente per il danno alla salute subito dal dipendente dell’appaltatore ha natura contrattuale e, pertanto, si prescrive nel termine ordinario di dieci anni. Nota Trib. Gorizia 31 maggio 2023, RG 234/2022 Valerio Di Bello
Dirigente medico e prestazioni eccedenti un normale e tollerabile orario lavorativo: prova e nocività dell’ambiente di lavoro (Cass. n. 6008/2023)
Il dipendente è onerato unicamente della prova del danno, della nocività del lavoro e del nesso causale tra i due elementi, mentre il datore di lavoro deve fornire la prova di aver adottare tutte le misure ragionevolmente possibili per evitare
Infortunio sul lavoro e comporto
Il periodo di assenza per infortunio sul lavoro non rientra automaticamente nel periodo di comporto ex art. 2110 c.c. Nota a Cass. 13 febbraio 2023, n. 4332 Silvia Rossi
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 27 gennaio 2023, n. 2517
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 27 gennaio 2023, n. 2517 Lavoro, Infortunio, Responsabilità della subcommittente che abbia predisposto il piano di sicurezza relativo alle specifiche operazioni oggetto di subappalto per l’infortunio occorso a un dipendente della subappaltatrice, Ruolo
Infortunio sul lavoro e responsabilità del servizio di prevenzione e protezione
Nell’ipotesi di infortunio sul lavoro causato dal mancato adempimento degli obblighi di manutenzione delle attrezzature di lavoro sono responsabili sia il datore di lavoro che il responsabile del servizio di prevenzione e protezione. Nota a Cass. 28 novembre 2022, n.
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 25 ottobre 2022, n. 40337
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 25 ottobre 2022, n. 40337 Sicurezza, Lavorazioni a bordo di trattore, Infortunio, Violazione dell’art.71, comma 1, d. Igs. 9 aprile 2008, n.81, Omessa adozione di una corretta procedura di controllo e manutenzione del
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 19 ottobre 2022, n. 39489
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 19 ottobre 2022, n. 39489 Sicurezza, Reato di omicidio colposo, Infortunio, Omessa formazione e informazione sui rischi connessi alla lavorazione da eseguirsi, Responsabilità Ritenuto in fatto 1. La Corte d’appello di
Obbligo datoriale di formare il lavoratore in merito ai rischi per la salute
L’imprudenza del dipendente che è stata causa dell’infortunio non esclude la responsabilità per colpa del datore di lavoro, se quella imprudenza sia derivata da un deficit di formazione e informazione da parte del datore che ne aveva l’obbligo. Nota a
Infortunio sul lavoro e responsabilità datoriale
La violazione delle regole cautelari in materia di sicurezza rende il datore di lavoro responsabile della condotta imprudente del lavoratore in stato di ebbrezza. Nota a Cass. 13 settembre 2022, n. 33567 Daniele Magris
Infortunio sul lavoro e colpa di organizzazione
L’ente che, nonostante l’adozione di un modello organizzativo, utilizzi sistemi di controllo inidonei alla prevenzione dell’infortunio è responsabile ex art. 25-septies, co. 3, D.Lgs. n. 231 del 2001. Il requisito della commissione del reato nell’interesse dell’ente non richiede una sistematica