Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 30 giugno 2021, n. 18615 Inps, Indebito previdenziale, Determinazione della pensione di reversibilità, Comunicazioni all’Istituto previdenziale in ordine alla situazione reddituale, Onere della prova Fatti di causa 1. La Corte d’appello
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 23 giugno 2021, n. 17993
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 23 giugno 2021, n. 17993 Inps, Cartelle esattoriali, Omissione contributiva, Compenso, Tempo di viaggio, Compensi inferiori a quelli previsti dalla contrattazione collettiva di settore Fatti di causa La Corte d’appello di Milano
Informazione di garanzia e tempestività della contestazione disciplinare
La tempestività della contestazione disciplinare va valutata in relazione al momento in cui il datore di lavoro ha avuto una conoscenza certa del reato ascritto al dipendente, essendo insufficiente la sola informazione di garanzia. Nota a Cass. 7 aprile 2021,
Contratto collettivo stipulato dai sindacati più rappresentativi e retribuzione a fini previdenziali
Nel caso di mancata applicazione del ccnl dell’organizzazione più rappresentativa per individuare la retribuzione da assumere come base per il calcolo dei contributi previdenziali è onere dell’Inps dimostrare la maggiore rappresentatività su base nazionale delle organizzazioni sindacali stipulanti il contratto
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 24 dicembre 2020, n. 29572
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 24 dicembre 2020, n. 29572 Inps, Pagamento dell’indennità di maternità, Decreto inguntivo, Tardiva proposizione del ricorso in opposizione, Prescrizione Rilevato che L’Inps proponeva opposizione dinanzi al Tribunale di Patti avverso il
Il contributo di solidarietà versato alla propria Cassa previdenziale non esonera il professionista dal pagamento dei contributi all’INPS
I commercialisti che non raggiungono la soglia reddituale che renderebbe obbligatoria l’iscrizione alla propria Cassa di previdenza devono iscriversi alla Gestione separata INPS. Nota a Cass. (ord.) 26 giugno 2020, n. 12821 Alfonso Tagliamonte
L’INPS può pretendere i contributi solo sui redditi da lavoro
Non tutto quanto dichiarato ai fini IRPEF dal lavoratore autonomo è sottoposto all’obbligo di contribuzione previdenziale Nota a Cass., ord., 7 settembre 2020, n. 18594 Alfonso Tagliamonte
Prosecuzione volontaria del versamento contributivo e pagamento tardivo di una rata
Il versamento tardivo di una rata non determina la decadenza del diritto alla contribuzione volontaria. Nota a Cass. (ord.) 14 settembre 2020, n.19054 Matteo Iorio
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 13 luglio 2020, n. 14891
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 13 luglio 2020, n. 14891 Inps, Avviso di addebito, Recupero della contribuzione, Obbligo di iscrizione del socio amministratore alla gestione commercianti Fatti di causa 1. La Corte d’appello di Genova, con
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 07 luglio 2020, n. 14072
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 07 luglio 2020, n. 14072 Inps, Cartella esattoriale, Recupero degli sgravi contributivi per la stipula di contratti di formazione e lavoro, Opposizione Rilevato che 1. La C. spa, già S. srl, incorporante