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Diritto di critica e recesso per giusta causa
Gli insulti rivolti al Direttore da parte di un dipendente costituiscono un comportamento di gravissima insubordinazione, contrario alle norme di comune etica e del comune vivere civile, posto in essere in violazione dei doveri di correttezza, diligenza e buona fede
Ingiurie e licenziamento per giusta causa
È licenziabile il dipendente che offenda, con parole volgari ed ingiuriose, il superiore gerarchico. Nota a Cass. 29 maggio 2018, n. 13434 Osvaldo Landolfi
Offese via email e licenziamento
È legittimo il licenziamento del lavoratore che abbia utilizzato la email aziendale per indirizzare offese nei confronti di altri esponenti della società Nota a Cass. 10 novembre 2017, n. 26682 Annarita Lardaro
Minacce e ingiurie: licenziamento per giusta causa
È legittimo e proporzionato il provvedimento espulsivo irrogato nei confronti del lavoratore che minacci ed insulti il datore di lavoro alla presenza di clienti e colleghi
Colluttazioni, diverbi, insulti e rifiuto di eseguire la prestazione lavorativa.
La dimostrazione di atti violenti fra lavoratori, tali da legittimare il licenziamento, è a carico del datore di lavoro. Gli insulti che si concretizzano in gesti violenti legittimano il licenziamento. Il rifiuto di eseguire le direttive del superiore gerarchico può