È preclusa al giudice del lavoro la rimodulazione della sanzione inflitta dal datore di lavoro. Nota a Cass. ord. 15 maggio 2024 n. 13479 Pamela Coti
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 25 febbraio 2020, n. 5041
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 25 febbraio 2020, n. 5041 Impiego lavoratori dipendenti non risultanti da scritture o da altra documentazione obbligatoria, Sanzione amministrativa, Irrogazione, Competenza, Agenzia delle entrate, Direzione Provinciale del lavoro Rilevato che 1. Con
Rispetto del segreto di ufficio e licenziamento disciplinare
Per la configurabilità della giusta causa di licenziamento non è necessario che la condotta del lavoratore si presenti come intenzionale o dolosa e non vi è automatismo nell’irrogazione della sanzione. Nota a Cass. 30 novembre 2017, n. 28796 Fabio Iacobone
Comunicazione di variazione di domicilio e termine di perfezionamento del provvedimento disciplinare
In base al ccnl dei metalmeccanici, il dipendente non può comunicare indirettamente al datore di lavoro le eventuali variazioni di residenza o di domicilio. Inoltre, le giustificazioni del lavoratore destinatario di un provvedimento disciplinare si riterranno accolte qualora il provvedimento