Qualora il licenziamento per superamento del comporto sia genericamente motivato, al lavoratore spetta la sola tutela indennitaria c.d. “dimezzata”. Nota a Cass. ord. 2 marzo 2023, n. 6336 Francesco Belmonte
Onere di ripescaggio del datore di lavoro
Il mancato assolvimento dell’onere del repêchage, nei licenziamenti per giustificato motivo oggettivo, comporta sempre la reintegrazione del lavoratore. Nota a Cass. (ord.) 11 novembre 2022, n. 33341 e 18 novembre 2022, n. 34051 Francesco Belmonte
Malattia e superamento del periodo di comporto
Nel licenziamento per superamento del periodo di comporto, a fronte della richiesta del lavoratore di conoscere i periodi di malattia, l’azienda è tenuta ad indicare i giorni di assenza. Nota a Cass., ord., 27 febbraio 2019, n. 5752 Sonia Gioia
Repechâge e onere della prova nel licenziamento per motivi oggettivi
Spetta al datore di lavoro l’onere di dimostrare l’impossibilità di una diversa collocazione del dipendente licenziato. Nota a Cass. 31 ottobre 2016, n. 21996 Francesco Belmonte