Il frazionamento aziendale effettuato da una società per aggirare la normativa sui licenziamenti collettivi (L. n. 223/1991) costituisce un negozio in frode alla legge. Nota a Cass. 7 agosto 2018, n. 20620 Annarita Lardaro
Licenziamento comunicato tramite indirizzo di posta elettronica semplice
Il licenziamento intimato come allegato di un messaggio di posta elettronica semplice è invalido ed inefficace. Nota a Trib. Santa Maria Capua Vetere 25 settembre 2018, n. 24815 Annarita Lardaro
Svolgimento di altra attività lavorativa e malattia
La malattia causata da infortunio di per sé non esclude la possibilità di svolgere un’altra attività lavorativa. Nota a Cass. 31 agosto 2018, n. 21517 Annarita Lardaro
Licenziamento disciplinare e diritto di difesa
Il dipendente che, nel corso di un procedimento disciplinare, accusa l’azienda di essere in malafede non travalica il proprio diritto di difesa. Nota a Cass. 22 giugno 2018, n. 16590 Annarita Lardaro
Società collegate e risarcimento del danno
In caso di frazionamento fraudolento, tutte le società coinvolte sono solidalmente responsabili del risarcimento del danno per il licenziamento illegittimo. Nota a Cass. 28 marzo 2018, n. 7704 Annarita Lardaro
Lavoro part-time e licenziamento
È illegittimo il licenziamento del lavoratore “part-time” che rifiuti di modificare il rapporto di lavoro in tempo pieno. Nota a Cass. 26 aprile 2018, n. 10142 Annarita Lardaro
Licenziamento illegittimo del macchinista “praticante avvocato”
Il licenziamento disciplinare comminato ad un dipendente per aver svolto attività di udienza in qualità di praticante avvocato è illegittimo laddove il lavoratore non possa prendere visione della documentazione alla base della contestazione disciplinare. Nota a Cass. 27 marzo 2018,
Licenziamento e utilizzo dell’auto aziendale
Il licenziamento del dipendente che utilizza l’autovettura aziendale è illegittimo. Nota a Cass. 19 gennaio 2018, n. 1377 Annarita Lardaro
Utilizzo di falso certificato e licenziamento disciplinare
È legittimo il licenziamento del lavoratore che abbia utilizzato un certificato falso, motivato dalla finta partecipazione al seggio elettorale, per godere di un giorno in più di riposo. Nota a Cass. 23 gennaio 2018, n. 1631 Annarita Lardaro