In tema di licenziamento disciplinare di cui all’art. 7, Stat. Lav., l’addebito oggetto di contestazione deve necessariamente corrispondere a quello posto a fondamento della sanzione disciplinare, sicché è vietato infliggere un licenziamento sulla base di fatti diversi da quelli contestati.
Licenziamento disciplinare di bancario in assenza di danno patrimoniale per i clienti
In caso di pluralità di episodi oggetto di contestazione disciplinare, occorre una valutazione complessiva degli addebiti. Nota a Cass. (ord.) 29 agosto 2024, n. 23318 Fabrizio Girolami
Licenziamento del dirigente medico che viola il regime di esclusività (Cass. n. 12973/2024)
Il dirigente medico di struttura pubblica che violi il regime di esclusività, con comportamento reiterato in spregio all’elevato grado di affidamento che la sua posizione richiede e in violazione dell’art. 2105 c.c., può essere legittimamente licenziato. Nota a Cass. 13
Licenziamento del padre lavoratore in congedo
La condotta del padre che, dopo aver accompagnato la figlia a scuola, si reca al supermercato non è incompatibile con la fruizione del congedo. Nota a Trib. Perugia 26 gennaio 2024, n. 26 Francesco Belmonte
Licenziamento di un bancario che agevoli operazioni di credito fra clienti
Licenziabile il funzionario di banca che favorisce aperture di credito di un cliente a favore di altri clienti. Nota a Cass. 3 gennaio 2024, n. 109 Flavia Durval
Attività extra lavorativa durante la malattia e licenziamento per giusta causa
La condotta del dipendente che, durante il congedo per malattia, presti attività lavorativa presso l’impresa della moglie costituisce giustificato motivo di licenziamento allorché questa evidenzi una simulazione dell’infermità o pregiudichi la guarigione e il rientro in servizio. Nota a Cass.
Omessa timbratura dell’uscita in pausa pranzo: giustificato il licenziamento del lavoratore
La condotta del dipendente pubblico che si allontani dal luogo di lavoro durante la pausa pranzo omettendo di timbrare il cartellino costituisce falsa attestazione della presenza in servizio avvenuta con modalità fraudolente ed è meritevole della massima sanzione disciplinare. Nota
Licenziamento disciplinare: omessa audizione, immutabilità della contestazione e nozione di rissa
Nell’ipotesi di licenziamento disciplinare perché si configuri una violazione del diritto di difesa per omessa audizione del lavoratore spetta al lavoratore medesimo dimostrare la sussistenza di circostanze di fatto indipendenti dalla sua volontà che gli abbiano precluso la conoscenza dell’atto
Licenziamento per giusta causa ontologicamente disciplinare
“Il licenziamento per giusta causa, irrogato per una condotta tenuta dal dipendente nell’ambito del rapporto di lavoro e ritenuta dal datore di lavoro tanto scorretta da minare il vincolo fiduciario, è un licenziamento ontologicamente disciplinare, a prescindere dalla sua inclusione
Sentenza penale e procedimento disciplinare
La sentenza penale non preclude una rinnovata valutazione dei fatti in sede disciplinare. Nondimeno, in caso di identità del fatto materiale, la decisione assunta in sede penale non è ininfluente. Rapporto fra giudizio penale e civile. Nota a Cass. (ord.)