Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 24 gennaio 2020, n. 1656 Licenziamento per giustificato motivo oggettivo, Reintegrazione, Indennità risarcitoria, Violazione dell’obbligo di repéchage Ritenuto in fatto 1. Con ricorso ai sensi della I. n. 92 del 2012 P.G.
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 03 febbraio 2020, n. 2366
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 03 febbraio 2020, n. 2366 Licenziamento per giustificato motivo oggettivo, Mansioni, Diritto a qualifica superiore accertato con sentenza,Assegnazione ad un reparto di fatto inattivo da tempo, Reintegrazione della lavoratrice Fatti di causa 1.
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 30 gennaio 2020, n. 2234
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 30 gennaio 2020, n. 2234 Licenziamento per giustificato motivo oggettivo, Soppressione della posizione lavorativa, Mutamento dell’assetto organizzativo per la più economica gestione dell’impresa, Non necessario che vengano soppresse le mansioni già assegnate al
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 28 gennaio 2020, n. 1889
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 28 gennaio 2020, n. 1889 Licenziamento per giustificato motivo oggettivo, Obbligo di repêchage, Esigenza di contenimento dei costi Rilevato che 1. La Corte di appello di Roma, con sentenza n. 1975
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 28 gennaio 2020, n. 1888
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 28 gennaio 2020, n. 1888 Licenziamento per giustificato motivo oggettivo, Esigenze economiche, Scelta del lavoratore avvenuta senza alcuna comparazione con gli altri dipendenti, Illegittimità, Reintegrazione Rilevato che 1. La Corte di appello
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 27 gennaio 2020, n. 1801
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 27 gennaio 2020, n. 1801 Licenziamento per giustificato motivo oggettivo, Drastica riduzione delle commesse, Crisi generale dell’economia, Ricorso ai criteri dei carichi di famiglia e di anzianità, Mansioni omogenee e fungibili rispetto a
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 05 dicembre 2019, n. 31834
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 05 dicembre 2019, n. 31834 Licenziamento per giustificato motivo oggettivo, Illegittimità, Indennità risarcitoria, Impossibilità di repechage, Onere probatorio Fatti di causa 1. La Corte d’appello di Roma, pronunziando in sede di reclamo
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 03 dicembre 2019, n. 31519
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 03 dicembre 2019, n. 31519 Licenziamento per giustificato motivo oggettivo, Mancata ricollocazione, Reintegrazione, Risarcimento del danno, Versamento dei contributi previdenziali ed assistenziali Fatti di causa 1. Con sentenza n. 1584/2017 la Corte
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 11 novembre 2019, n. 29100
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 11 novembre 2019, n. 29100 Licenziamento per giustificato motivo oggettivo, Illegittimità, Soppressione del posto del lavoratore, Obbligo datoriale di repechage Fatti di causa Con sentenza in data 30 novembre 2016, la Corte
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 15 ottobre 2019, n. 26031
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 15 ottobre 2019, n. 26031 Licenziamento per giustificato motivo oggettivo, Indennità risarcitoria, Vaghezza della motivazione, Prova Fatti di causa 1. La Corte di Appello di Milano, con sentenza pubblicata il 5