La minaccia grave determina sempre un turbamento nel soggetto passivo anche se non è circostanziata in quanto, anche se è pronunciata in modo generico, può produrre una alterazione psichica, avuto riguardo alla personalità dei soggetti coinvolti. Nota a Cass. ord.
Premio di fedeltà e astensione facoltativa per maternità
Nell’anzianità utile per ottenere il premio di fedeltà, erogato ai dipendenti al compimento di un determinato numero di anni di effettivo servizio, va compreso il periodo di congedo facoltativo per maternità. Nota a Cass. 22 ottobre 2018, n. 26663 Alfonso
Diritto di critica e recesso per giusta causa
Gli insulti rivolti al Direttore da parte di un dipendente costituiscono un comportamento di gravissima insubordinazione, contrario alle norme di comune etica e del comune vivere civile, posto in essere in violazione dei doveri di correttezza, diligenza e buona fede
Lavoro durante la malattia
Il dipendente che lavora durante la malattia è sanzionabile Nota a Cass. 4 luglio 2018, n. 17514 Daria Pietrocarlo
Fedeltà (del lavoratore)
L’obbligo di fedeltà del lavoratore, di cui all’art. 2105 c.c., come integrato dai generali doveri di correttezza e buona fede (artt. 1175 e 1375 c.c.), nello svolgimento del rapporto contrattuale, è inteso dalla giurisprudenza sia come mero divieto di abuso
Legittimo il licenziamento del giornalista che, senza autorizzazione, presta lavoro per due testate distinte
Vìola l’obbligo di fedeltà il giornalista che presta lavoro a favore di terzi concorrenti, traendo utilità personali attraverso la duplicazione di articoli. Donatella Casamassa Costituisce violazione dell’obbligo di fedeltà di cui all’art. 2105 c.c., integrato dai generali doveri di correttezza