Deve essere riconosciuto come orario di lavoro retribuibile il tempo di percorrenza impiegato dai dipendenti dal momento dell’ingresso nella sede aziendale a quello dell’attestazione dell’inizio della prestazione, mediante login sul proprio personal computer e viceversa. Nota a Cass. ord. 28
Orario di lavoro e tempo di spostamento
Il tempo per raggiungere quotidianamente la sede lavorativa rientra nell’orario di lavoro solo quando costituisce sia lo strumento necessario per l’esecuzione della prestazione oppure qualora i lavoratori non possono disporne liberamente o quando caratterizzi intrinsecamente la qualità dell’attività svolta in assenza
Il luogo di lavoro
Anche un sopralluogo necessita di una adeguata informativa sulla sicurezza Nota a Cass. 16 novembre 2021, n. 5118 Flavia Durval
La formazione professionale obbligatoria seguita su iniziativa datoriale costituisce orario di lavoro
Ai fini del computo della formazione nell’orario di lavoro, è irrilevante il luogo in cui la stessa è stata svolta Nota a Corte di Giustizia dell’Unione europea, 28 ottobre 2021, C-909/19 Fabrizio Girolami
Lavoro autonomo e subordinato: differenze
L’amicizia fra i contraenti non esclude la presenza degli indici della subordinazione Nota a Cass. 24 agosto 2021, n. 23324 Maria Novella Bettini
Telelavoro: rileva il luogo in cui il lavoratore è fisicamente presente e fiscalmente residente
Gli emolumenti erogati da una società fiscalmente residente in Italia ad un lavoratore, fiscalmente residente all’estero, che svolge la prestazione lavorativa in telelavoro nello Stato di residenza, devono essere tassati nello Stato in cui il lavoratore è fisicamente presente e
Fumare sul lavoro
Fumare nel luogo di lavoro non legittima sempre il licenziamento disciplinare. Nota a Cass. 26 giugno 2020, n. 12841 Fabio Iacobone
Patto di non concorrenza
Il lavoratore che violi il patto di non concorrenza deve restituire le somme percepite, in costanza di lavoro, a titolo di corrispettivo del patto. Nota a Cass. 11 giugno 2018, n. 15097 Francesco Belmonte
Vigile urbano e tutela della salute
Il datore di lavoro deve adottare anche le misure di sicurezza c.d. innominate
Gli indici della subordinazione
Gli elementi essenziali di differenziazione tra lavoro autonomo e lavoro subordinato consistono nel vincolo di soggezione del lavoratore al potere direttivo, organizzativo e disciplinare del datore di lavoro e su elementi ulteriori come la forma della retribuzione, il luogo, l’orario