Il licenziamento per superamento del periodo di conservazione del posto intimato dal datore di lavoro inducendo in errore il dipendente sul numero di assenze effettuate è illegittimo. Nota a Cass. (ord.) 8 agosto 2024, n. 22455 Sonia Gioia
Accesso al pronto soccorso in condizioni di urgenza e computabilità dell’assenza ai fini del comporto
Le assenze dal lavoro dovute ad accessi al pronto soccorso per accertamenti urgenti non sono computabili ai fini del superamento del periodo di conservazione del posto di lavoro. Nota a Cass. 6 giugno 2024, n. 15845 Sonia Gioia
Periodo di comporto e handicap
Discriminatorio il licenziamento per superamento del periodo di comporto del disabile nei confronti del quale il datore di lavoro non abbia posto in essere accomodamenti ragionevoli. Nota a Cass. 22 maggio 2024, n. 14316 Francesca Fedele
Ferie non godute per malattia del lavoratore e indennità
Se la cessazione del rapporto di lavoro avviene a causa di inabilità permanente al lavoro, il prestatore non perde il diritto alle ferie né alla corrispondente indennità. Sul datore di lavoro grava l’onere della prova di avere invitato il lavoratore
Lavoratore affetto da neoplasia invalidante e licenziamento per superamento del comporto
Il recesso per superamento del periodo di conservazione del posto di lavoro intimato computando anche le assenze per malattia dovute alla patologia invalidante è discriminatorio e, in quanto tale, nullo. Nota a Cass. 2 maggio 2024, n. 11731 Sonia Gioia
Licenziamento disciplinare per uso improprio delle assenze per malattia
L’attività compiuta in costanza di malattia è consentita solo se, valutata in relazione alla natura ed alle caratteristiche della infermità denunciata ed alle mansioni svolte nell’ambito del rapporto di lavoro, non è tale da pregiudicare o ritardare, anche potenzialmente, la
Proroga del certificato di malattia
Anche se la proroga di un certificato di malattia va richiesta il giorno immediatamente successivo alla scadenza originaria, ciò non significa che, se il giorno di ritardo è una domenica, questa veda considerata come giorno di assenza ai fini disciplinari,
Cambio di domicilio del lavoratore in malattia assente alla visita: comunicazione solo all’Inps e licenziamento illegittimo
Il lavoratore che risulti assente alla visita di controllo dell’Inps, avendo cambiato indirizzo di reperibilità e avendo comunicato il cambiamento solo all’INPS, e non al datore di lavoro, adotta un comportamento disciplinarmente rilevante che non giustifica la sanzione espulsiva. Nota
Attività extra lavorativa durante la malattia e licenziamento per giusta causa
La condotta del dipendente che, durante il congedo per malattia, presti attività lavorativa presso l’impresa della moglie costituisce giustificato motivo di licenziamento allorché questa evidenzi una simulazione dell’infermità o pregiudichi la guarigione e il rientro in servizio. Nota a Cass.
Visite fiscali: illegittime le fasce di reperibilità diversificate per dipendenti pubblici e privati
In caso di congedo per malattia, la previsione di fasce orarie di reperibilità diverse per i dipendenti di pubbliche amministrazioni e di soggetti privati costituisce un’ingiustificata violazione del principio di uguaglianza. Nota a TAR Lazio 26 settembre 2023, n. 16305