L’onere probatorio della fungibilità dei licenziandi grava sui dipendenti interessati dal provvedimento espulsivo. Nota a Cass. 16 dicembre 2020, n. 28816 Francesco Belmonte
Riduzione di personale, demansionamento e accordi gestionali
Nella procedura di riduzione di personale, l’accordo sindacale “gestionale” di demansionamento configura, con efficacia generalizzata, un diritto potestativo dei lavoratori di essere assegnati a mansioni inferiori con novazione del rapporto di lavoro. Nota a Cass. 18 gennaio 2021, n. 701
Mobbing e demansionamento
La mancata prova della condotta dolosamente preordinata alla vessazione ed emarginazione, nonché della molteplicità di comportamenti a carattere persecutorio non legittima il risarcimento del danno per mobbing. Nota a Cass. (ord.) 29 dicembre 2020, n. 29767 Silvia Rossi
Assunzione di personale e esecuzione in forma specifica
Ammessa l’esecuzione in forma specifica, mediante sentenza costitutiva, dell’obbligo di assumere personale, gravante sul datore di lavoro in seguito ad accordo sindacale, anche se non siano state preordinate le mansioni del lavoratore e la sede di lavoro. Nota a Cass.
Risarcimento del danno da demansionamento/dequalificazione e onere della prova
In caso di denuncia, il datore di lavoro deve provare il corretto adempimento dei propri obblighi. Nota a Cass. (ord.) 26 novembre 2020, n. 27078 Fabrizio Girolami
Demansionamento per inidoneità
È legittimo demansionare il lavoratore per sopraggiunta inidoneità solo se questa è riferibile a qualsiasi altra mansione del livello di appartenenza del lavoratore stesso. Nota a Cass. (ord.) 11 novembre 2020, n. 25394 Flavia Durval
Contratti a termine reiterati di un assegnista di ricerca e anzianità di servizio
Anzianità di servizio: si computano anche i contratti a tempo determinato antecedenti all’assunzione. Va garantita l’osservanza del principio di non discriminazione. Nota a Trib. Monza 7 luglio 2020 Fabrizio Girolami
Mansioni promiscue o polivalenti
Il lavoratore può essere adibito, per motivate esigenze aziendali, anche a compiti inferiori, se marginali rispetto a quelli propri del suo livello (v. Cass. n. 22668/2020 e Cass. n. 21515/2018). È pertanto legittima l’assegnazione del lavoratore a mansioni promiscue o
Demansionamento e acquiescenza del lavoratore
Gli spostamenti di mansioni devono salvaguardare la professionalità del lavoratore e la mera tolleranza del provvedimento non configura tacita acquiescenza. Nota a Cass. 3 agosto 2020, n. 16594 Flavia Durval
Inattività del lavoratore e giustificazione dell’impresa
L’inattività forzata del dipendente, seguita da plurimi trasferimenti e da una valutazione inferiore, è fonte di risarcimento del danno professionale, biologico ed esistenziale, salvo che l’impresa non sia giustificata ex art. 41 Cost. Nota a Cass. 24 giugno 2020, n.