L’indennità di assenza dalla residenza e l’indennità di utilizzazione giornaliera professionale (IUP) dei macchinisti si computano nella retribuzione dovuta durante il periodo di ferie annuali. Nota a Cass. 21 maggio 2024, n. 14089 Fabio Iacobone
Permessi per assistenza ai genitori disabili e nesso causale
Fra assenza dal lavoro e assistenza al disabile vi deve essere un nesso causale intenso in senso non temporale bensì funzionale. Nota a Cass. (ord.) 13 marzo 2023, n. 7306 Francesca Fedele
Giustificato motivo oggettivo di licenziamento e repêchage
Le ragioni alla base del licenziamento per giustificato motivo oggettivo devono incidere in termini di causa efficiente sulla posizione del lavoratore licenziato. Il datore di lavoro deve provare l’insussistenza di una posizione di lavoro analoga a quella soppressa relativa a
Violazione della disciplina antinfortunistica: omnicomprensività, abnormità, interferenza
La responsabilità per violazione della normativa sugli infortuni sul lavoro riguarda anche i lavoratori non dipendenti. Il datore di lavoro è esonerato da responsabilità solo in caso di comportamento del lavoratore eccezionale, abnorme ed esorbitante. In caso di interferenza di
Infortunio sul lavoro e condotta abnorme del lavoratore
In caso di infortunio il datore è responsabile a meno che il nesso di causalità non venga meno a causa di una condotta abnorme del dipendente, che deve essere provata oltre ogni ragionevole dubbio. Nota a Cass. 23 novembre 2020,
Infortunio in itinere e permessi
La sussistenza di un rapporto finalistico tra il percorso normale verso il luogo di lavoro e l’attività lavorativa è sufficiente a garantire la tutela antinfortunistica. Nota a Cass. 6 settembre 2020, n. 18659 Sonia Gioia
Tutela della salute, obblighi del datore di lavoro e onere della prova
In caso di infortunio sul lavoro, l’infortunato deve provare il danno, la nocività dell’ambiente di lavoro e il nesso di causalità tra i due elementi, mentre il datore di lavoro deve provare di avere adottato tutte le misure di protezione
Sicurezza, responsabilità contrattuale e autonomia fra giudizio civile e penale
L’onere della prova circa la nocività dell’ambiente di lavoro ed il nesso causale tra attività lavorativa e patologia contratta ricade sul lavoratore, mentre compete al datore di lavoro la prova dell’adozione di misure di sicurezza dettate dalla legge o suggerite
Stress psicologico da timore di contrarre una malattia da esposizione all’amianto, stress psicologico e risarcimento del danno
Il danno esistenziale non può essere considerato in re ipsa, ma deve essere provato (ex art. 2697 c.c.), dovendo consistere nel radicale cambiamento di vita, nell’alterazione della personalità e nello sconvolgimento dell’esistenza del soggetto, con la conseguenza che la relativa
Infortunio sul lavoro, responsabilità datoriale e Covid – 19
In caso di riconoscimento da parte dell’Inail dell’infortunio sul lavoro o della malattia professionale, la responsabilità datoriale non è automatica. Nota a Cass. 1° giugno 2020, n. 10404 Flavia Durval e Alfonso Tagliamonte