Il datore di lavoro è responsabile dell’infortunio occorso alla collaboratrice domestica, caduta da una scala durante l’operazione di rimozione delle tende, laddove non provi di aver adottato tutte le cautele necessarie ad evitare l’evento o che l’inadempimento derivi da causa
Infortunio sul lavoro, nesso di causalità e onere della prova
Negato il risarcimento del danno differenziale da malattia professionale qualora manchi il nesso, neppure concausale, tra il fattore lavorativo e la malattia contratta. Onere della prova per le misure di sicurezza c.d. nominate e per quelle c.d. innominate. Nota a
Infortunio sul lavoro: risarcimento del danno e onere della prova
Il dipendente, vittima di infortunio sul lavoro, è tenuto a provare, ai fini del risarcimento del danno, il pregiudizio alla salute, la nocività dell’ambiente di lavoro e il nesso tra l’uno e l’altra, mentre compete all’imprenditore dimostrare di aver adottato
Aggressione nei confronti di un ferroviere e responsabilità datoriale
La responsabilità del datore di lavoro per violazione degli obblighi di sicurezza è esclusa qualora il dipendente, vittima di due malavitosi, non dia prova degli indici di pericolosità dell’ambiente di lavoro. Nota a Cass. 6 novembre 2019, n. 28516 Sonia
Obbligo di sicurezza del datore di lavoro
La responsabilità in materia di sicurezza che grava sul datore di lavoro ai sensi dell’art. 2087 c.c. ha natura contrattuale ed è fonte di obblighi positivi e non di mera astensione, con la conseguenza che il lavoratore, in caso di
Infortunio sul lavoro e responsabilità datoriale
Il datore di lavoro non può ritenersi responsabile dell’infortunio occorso ad una lavoratrice scivolata in corso di pulizia sul pavimento bagnato di cui era segnalata la pericolosità. Nota a Cass. 23 maggio 2019, n. 14066 Sonia Gioia