All’agente commerciale può essere legittimamente corrisposta l’indennità per il patto di non concorrenza, quantificata in percentuale rispetto alle provvigioni maturate e pagata congiuntamente a queste, salvo successivo conguaglio. Nota a Cass. (ord.) 29 agosto 2024, n. 23331 Alfonso Tagliamonte
Patto di non concorrenza e indeterminatezza del corrispettivo e della delimitazione territoriale
Subordinare l’applicazione del patto di non concorrenza al mantenimento delle mansioni originarie ovvero alla definizione dell’ambito territoriale da parte della società all’atto della cessazione del rapporto introduce elementi di indeterminatezza che rendono nullo l’intero patto. Nota a Cass. (ord.) 19
Nullità del patto di non concorrenza
Ai fini della nullità del patto di non concorrenza, la indeterminatezza o determinabilità del corrispettivo va tenuta distinta dalla sua congruità. Nota a Cass. 11 novembre 2022, n. 33424 Maria Novella Bettini
Patto di non concorrenza: orientamenti della giurisprudenza nel biennio 2021/2022
Maria Novella Bettini
Nullità del patto di non concorrenza
Il patto di non concorrenza non può essere rimesso all’arbitrio del datore di lavoro Nota a Cass. 8 febbraio 2022, n. 4032 Alfonso Tagliamonte
L’Agenzia delle entrate fornisce nuovi chiarimenti in tema di addizionale IRPEF del 10% sugli emolumenti corrisposti a di-rigenti del settore finanziario
Il sostituto d’imposta, ai fini dell’applicazione dell’addizionale IRPEF di cui all’art. 33, D.L. n. 78/2010, deve considerare solo gli emolumenti dallo stesso erogati al proprio dirigente e non anche quelli erogati da altre società del gruppo. Il sostituto deve, inoltre,
Divieto di storno e patto di non concorrenza
Ammessa una penale alta se l’ex dipendente viola il divieto di storno. Nota a Cass. 4 agosto 2021, n. 22247 Maria Novella Bettini
Patto di non concorrenza e importo minimo garantito
Per dichiarare nullo un patto di non concorrenza ai sensi dell’art. 2125 c.c. occorre avere riguardo a corrispettivi simbolici, iniqui o sproporzionati, nonché al sacrifico del lavoratore ed alla riduzione della possibilità di guadagni futuri. Nota a Cass. 1 marzo
Patto di non concorrenza e clausola di recesso discrezionale
La clausola apposta al patto di non concorrenza che preveda un diritto di opzione a favore del datore di lavoro, consentendogli in qualunque momento di recedere dal patto stesso, è nulla con conseguente obbligo di versare il corrispettivo al lavoratore.