Lo svolgimento di altra attività lavorativa o extra lavorativa durante lo stato di malattia comporta la violazione dei doveri di diligenza, fedeltà, buona fede e correttezza quando l’attività stessa lasci presumere l’inesistenza della malattia ovvero quando pregiudichi la guarigione del
Licenziamenti economici: l’insussistenza del fatto posto a base del recesso non deve essere “manifesta”
La previsione di un’insussistenza “manifesta” del motivo addotto a fondamento del licenziamento è incostituzionale. Nota a Corte Cost. 19 maggio 2022, n. 125 Francesco Belmonte
Contestazione tardiva, licenziamento e reintegrazione
In caso di contestazione tardiva dei fatti viene meno la rilevanza disciplinare dei medesimi e, dunque, la sussistenza del fatto, con conseguente reintegrazione del lavoratore ai sensi dell’art. 18 Stat. Lav., co.4. Nota a Trib. Ravenna (ord.) 12 gennaio 2022 Francesco Belmonte
Recesso per mancato superamento della prova in assenza del relativo patto e tutela reintegratoria
Il lavoratore ha diritto a essere reintegrato per insussistenza del fatto materiale contestato Nota a Trib. Napoli 13 gennaio 2021 Fabrizio Girolami
La mancata contestazione dell’illecito posto a base del licenziamento dà luogo alla reintegrazione
Ove il licenziamento sia intimato senza contestazione disciplinare dei fatti si applica la tutela reintegratoria (con effetti risarcitori limitati). Nota a Cass. 24 febbraio 2020, n. 4879 Fabrizio Girolami
Notificazione di impugnazione di trasferimento
Qualora il procedimento notificatorio non si concluda con la consegna dell’atto da notificare al destinatario, la notifica oltre che nulla, è del tutto inesistente. Nota a Cass (ord.) 30 ottobre 2019, n. 27911 Giuseppe Catanzaro