Deve essere riconosciuto come orario di lavoro retribuibile il tempo di percorrenza impiegato dai dipendenti dal momento dell’ingresso nella sede aziendale a quello dell’attestazione dell’inizio della prestazione, mediante login sul proprio personal computer e viceversa. Nota a Cass. ord. 28
Dirigente medico e prestazioni eccedenti un normale e tollerabile orario lavorativo: prova e nocività dell’ambiente di lavoro (Cass. n. 6008/2023)
Il dipendente è onerato unicamente della prova del danno, della nocività del lavoro e del nesso causale tra i due elementi, mentre il datore di lavoro deve fornire la prova di aver adottare tutte le misure ragionevolmente possibili per evitare
Omnicomprensività della retribuzione ed inclusione del compenso per il lavoro straordinario abituale nella base di calcolo della retribuzione per festività
Nel nostro ordinamento non vige un principio di onnicomprensività della retribuzione, sicché occorre stabilire in base alla fonte legale o al contratto collettivo quale voce sia compresa nella retribuzione globale di fatto ed in quella “normale”. Nota a Cass. 30