In caso di cambio di gestione, il licenziamento non può fondarsi in via esclusiva sul passaggio di un servizio da un soggetto ad un altro. Nota a Cass. (ord.) 7 marzo 2022, n. 7391 Giuseppe Catanzaro
“Colpa grave” e eccezioni al divieto di licenziamento della lavoratrice madre
Non basta la giusta causa tipizzata dal c.c.n.l. per il licenziamento della lavoratrice madre. Nota a Trib. Brescia 6 settembre 2021 Fabrizio Girolami
Licenziamento ritorsivo
Ai fini della nullità del recesso, il motivo illecito deve essere esclusivo e determinante. Nota a Cass. 25 gennaio 2021, n. 1514 Francesco Belmonte
Patto di non concorrenza e importo minimo garantito
Per dichiarare nullo un patto di non concorrenza ai sensi dell’art. 2125 c.c. occorre avere riguardo a corrispettivi simbolici, iniqui o sproporzionati, nonché al sacrifico del lavoratore ed alla riduzione della possibilità di guadagni futuri. Nota a Cass. 1 marzo
Registrazioni del dipendente per tutela dei propri diritti e ritorsività del licenziamento
Le registrazioni per provare il mobbing e il demansionamento non richiedono il consenso dell’interessato. Nota a Trib. Nola 28 dicembre 2020, n. 3799 Fabrizio Girolami
Contratto di lavoro intermittente e età del lavoratore
Il requisito anagrafico del lavoratore concorre a determinare i casi in cui è possibile ricorrere al lavoro intermittente. In caso di violazione dei limiti di età il contratto è affetto da nullità che può essere rilevata anche d’ufficio. Nota a
Licenziamento ritorsivo
Il licenziamento intimato successivamente alla legittima richiesta del lavoratore di ricevere la retribuzione per tutte le ore di lavoro svolto è ritorsivo e, dunque, nullo. Nota a Trib. Milano 23 agosto 2019, n. 1936 Sonia Gioia
Licenziamento anteriore alla scadenza del comporto
Il licenziamento intimato per il perdurare delle assenze per malattia, ma anteriormente al termine del periodo di comporto, è nullo. Nota a Cass. S.U. 22 maggio 2018, n.12568 Maria Novella Bettini
Omissione contributiva nel periodo tra il licenziamento illegittimo e la reintegrazione
Nell’ipotesi di licenziamento nullo, seguito da reintegrazione, va applicata la sanzione per omissione e non per evasione contributiva Nota a Cass. 7 febbraio 2018, n. 2970 Giuseppe Catanzaro
Il Lavoro nella giurisprudenza n. 7/2017
Sommario n. 7/2017