Il pubblico dipendente (collaboratore professionale sanitario- infermiere dipendente di un’Azienda Sanitaria Provinciale), adibito per la maggior parte del turno lavorativo a mansioni inferiori a quelle di assegnazione, ha diritto al risarcimento del danno da dequalificazione professionale, purché ne dia specifica
Personale socio–sanitario e Covid-19: smart working compatibile con la prestazione (Trib. Roma (ord.) 20 giugno 2020, n. 12525)
Il professionista sanitario che assista un familiare disabile ha diritto al lavoro da remoto purché tale modalità sia compatibile con le caratteristiche della prestazione. Nota a Trib. Roma (ord.) 20 giugno 2020, n. 12525 Sonia Gioia
Corrispondenza tra violazione disciplinare contestata e fatto oggetto di licenziamento
Se la giustificazione alla base del recesso non coincide con la condotta originariamente contestata in sede disciplinare, il lavoratore ha diritto alla reintegrazione. Nota a Cass. 28 agosto 2018, n. 21265 Francesco Belmonte
Protetto: Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 28 agosto 2018, n. 21265
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Applicazione dei minimi contrattuali previsti da un diverso ccnl
La rivendicazione di un ccnl diverso da quello applicato al rapporto di lavoro è ammissibile solo se il ccnl applicato sia complessivamente (e non limitatamente ad alcune clausole) inadeguato rispetto all’attività lavorativa svolta e solo per stabilire il minimo retributivo.