Il datore di lavoro che proceda ad un licenziamento per giustificato motivo oggettivo deve dimostrare l’impossibilità di adibire utilmente il lavoratore in mansioni diverse da quelle che prima svolgeva tenuto conto della organizzazione aziendale esistente all’epoca del licenziamento, fermo tuttavia
Tassazione separata per i premi di risultato corrisposti in ritardo per cause imputabili all’emergenza Covid-19
I ritardi relativi alla corresponsione dei premi di risultato dipendenti dai cambiamenti organizzativi imposti dall’emergenza epidemiologica legata al Covid-19, devono considerarsi non fisiologici. Nota a AdE Risposta 18 maggio 2021, n. 353 Marialuisa De Vita
Viaggi comandati e retribuzione
Il tempo per recarsi sul luogo di svolgimento delle proprie mansioni rientra nell’orario di lavoro e va retribuito solo se costituisce modalità di esecuzione della prestazione. Nota a Cass. 29 aprile 2021, n. 11338 Sonia Gioia
Ragioni e mutamento organizzativo nel licenziamento per giustificato motivo oggettivo
La motivazione del licenziamento per giustificato motivo oggettivo non può basarsi sull’affermazione generica della “libertà dell’impresa di modulare il proprio assetto organizzativo”, essendo invece necessario spiegare perché il ridimensionamento aziendale abbia comportato il riassetto che aveva reso necessaria la soppressione
Appalto genuino
Il capitolato dell’appalto che descriva in maniera analitica i compiti affidati ai dipendenti non esclude l’autonomia organizzativa dell’appaltatore quando, nell’ambito di un’impresa genuina, egli eserciti il potere direttivo ed assuma i rischi dell’impresa stessa. Nota a Cass. (ord.) 10 giugno
Collaborazione coordinata e continuativa nella PA e subordinazione
Per sostenere la natura subordinata del proprio rapporto di lavoro, il lavoratore assunto da un Comune tramite reiterati contratti di collaborazione coordinata e continuativa è tenuto a provare il suo assoggettamento al potere direttivo, disciplinare ed organizzativo del Comune stesso.
Potere del datore di lavoro in tema di ferie
Spetta al datore di lavoro determinare il periodo feriale, anche ponendo in ferie i turnisti che non vengano chiamati al lavoro. Nota a App. Ancona 19 marzo 2018, n. 98 Kevin Puntillo
Apprendistato e distacco
LA REGOLA. L’azienda può distaccare l’apprendista a condizione che siano rispettati i requisiti previsti dalla legge. È quanto puntualizzato dall’Ispettorato Nazionale del Lavoro (Nota 12 gennaio 2018, n. 290) che ha posto alcuni pilastri fondamentali per la legittimità della delocalizzazione
Attività medica specialistica e subordinazione (App. Milano 19 luglio 2017)
Il contratto di prestazione professionale medico-specialistica non configura un rapporto di lavoro subordinato, salvo la prova dei relativi requisiti Nota a App. Milano 19 luglio 2017 Maria Novella Bettini