Per la corretta determinazione del TFR è necessario che la ricorrenza dell’emolumento percepito, quale corrispettivo delle prestazioni rese (anche non preventivamente certo), sia tale da non costituire il frutto di una mera e unica occasionalità, con l’eccezione che la contrattazione
Prestazione di fatto e retribuzione nel pubblico impiego
L’attività lavorativa svolta dal dipendente pubblico (infermiera) oltre il debito orario comporta (ex art. 2126 c.c.) il diritto al compenso per lavoro straordinario nella misura prevista dalla contrattazione collettiva, purché sussista il consenso datoriale, a nulla rilevando il superamento dei
Formazione e sicurezza
La formazione durante l’orario di lavoro, in tema di sicurezza (art. 37, co.12, D.Lgs. n 81/2008) comprende anche le prestazioni esigibili al di fuori dell’orario di lavoro ordinario. Nota a Cass. (ord.) 10 maggio 2024, n. 12790 Francesca Fedele
Reperibilità dei vigili del fuoco
I periodi di reperibilità rientrano nell’orario di lavoro. Nota a Cass. 22 novembre 2023, n. 32418 Francesco Belmonte
Obbligo di lavoro straordinario
Va rispettata la direttiva aziendale che in attuazione della previsione collettiva imponga la prestazione straordinaria. Nota a Cass. (ord.) 24 aprile 2023, n. 10623 Daniele Magris
Lavoratore a tempo parziale e rifiuto della formazione
Legittimo il licenziamento del part timer che rifiuti la formazione in materia di sicurezza, impartita in orario non coincidente con la normale articolazione oraria della prestazione. Nota a Cass. 14 luglio 2023, n. 20259 Flavia Durval
Cambio di consegne tra i turni e lavoro straordinario
In caso di cambio turni, se i tempi sono lunghi, la prestazione va retribuita come lavoro straordinario. Nell’ipotesi di (ampio) superamento dell’orario normale, non è sufficiente la mera indennità. Nota a Cass. 16 giugno 2023, n. 17326 Fabrizio Girolami
Indennità di trasferta e inclusione nel calcolo del TFR
L’indennità di trasferta prevista dal CCNL Logistica ha natura retributiva e si computa nella base di calcolo del TFR. Nota a App. Brescia 24 novembre 2022 Alfonso Tagliamonte
Nessuna retribuzione extra per il dirigente medico che lavora anche nelle Commissioni per l’invalidità civile (Cass. n. 32617/2022)
Il dirigente medico che lavora anche nelle Commissioni per l’invalidità civile non ha diritto ad una retribuzione extra, trattandosi di attività normale che quindi rientra nella retribuzione di posizione e di risultato. Nota a Cass. (ord.) 4 novembre 2022, n.
I funzionari direttivi hanno diritto al compenso per lavoro straordinario solo se la prestazione, per la sua durata, ecceda il limite di ragionevolezza e sia particolarmente gravosa e usurante
Le ore di lavoro straordinario che, per la particolare gravosità e la natura usurante della prestazione lavorativa, superino il limite della ragionevolezza devono essere riconosciute e versate anche ai funzionari direttivi. Nota a Trib. Firenze 13 luglio 2022 Pamela Coti