Il dipendente pubblico del settore sanitario illegittimamente qualificato come parasubordinato e poi stabilizzato “in rapporto causale con gli abusi contrattuali” non ha diritto al risarcimento del “danno comunitario”. Nota a Cass. (ord.) 27 novembre 2023, n. 32904 Maria Novella Bettini
Medico libero professionista e recesso (Trib. Roma 16 febbraio 2023, R.G. n. 11007/2021)
In assenza della prova della subordinazione, il recesso dal contratto di lavoro libero professionale di un medico non costituisce “licenziamento”. Al fine di accertare la natura autonoma o subordinata dell’attività del medico libero professionista occorre verificare l’intensità dell’etero-organizzazione della prestazione.
Trattamento economico dei medici specializzandi e qualificazione del rapporto (Cass. n. 9622/2022)
Per i medici specializzandi, il trattamento economico previsto dal D.LGS. n. 368/1999 è applicabile solo a decorrere dall’anno accademico 2006/2007. Il rapporto di lavoro di tali specializzandi non è qualificabile né come subordinato né come parasubordinato. Nota a Cass. (ord.)
Subordinazione: assistente di studio e amministratore delegato
L’assistente di studio che svolga la sua prestazione con continuità nel tempo e con la messa a disposizione delle energie lavorative è un lavoratore parasubordinato; il rapporto di lavoro di un amministratore delegato di una società può essere qualificato come
Lavoro gratuito e amministratore di società
L’incarico di amministratore unico può essere prestato gratuitamente
Massimario di giurisprudenza del lavoro n. 3/2017
INDICE