Costituisce ipotesi di falsa attestazione della presenza in servizio con modalità fraudolente non soltanto l’alterazione o la manomissione del sistema automatico di rilevazione delle presenze, ma anche la mancata registrazione delle uscite interruttive del servizio, senza che la tipizzazione della
Licenziamento in seguito a condanna penale
Il licenziamento disciplinare del dipendente pubblico condannato, in via definitiva, per aver cagionato l’interruzione della gravidanza della compagna è legittimo. Nota a Cass. 3 aprile 2024, n. 8728 Alfonso Tagliamonte
Sentenza penale e procedimento disciplinare
La sentenza penale non preclude una rinnovata valutazione dei fatti in sede disciplinare. Nondimeno, in caso di identità del fatto materiale, la decisione assunta in sede penale non è ininfluente. Rapporto fra giudizio penale e civile. Nota a Cass. (ord.)
Impegno di assunzione da parte del lavoratore e clausola penale
Il lavoratore venuto meno all’impegno di assunzione è obbligato al versamento, a titolo di risarcimento, della clausola penale anche se il contratto di lavoro prevede un periodo di prova. La clausola penale opera in fase preassuntiva, mentre la clausola di
Valutazione dei rischi per le lavoratrici in gravidanza: obbligatoria anche se l’unica dipendente è infertile
Il datore di lavoro è tenuto ad aggiornare ed integrare il DVR con la previsione dei rischi specifici per la salute delle lavoratrici in gravidanza, anche quando l’unica dipendente è in età non fertile. Nota a Cass. Pen. 27 settembre
Le somme corrisposte al lavoratore pubblico in caso di sospensione del rapporto di lavoro per pendenza di un procedimento penale sono irripetibili
Le somme erogate durante la sospensione cautelare hanno natura di assegno alimentare e non di retribuzione, mancando la controprestazione lavorativa e, in ragione di ciò, restano irripetibili. Nota a Cass. 17 maggio 2022, n. 15799 Pamela Coti
Omessa comunicazione della PA per la riammissione in servizio del dipendente sospeso
L’ente pubblico è tenuto a comunicare la riammissione al lavoro al lavoratore che sia stato oggetto della sanzione disciplinare di sospensione dal servizio e dalla retribuzione. Nota a Cass. 22 febbraio 2022, n. 5813 Valerio Di Bello
Responsabilità civile del datore di lavoro e delega in materia di sicurezza
La delega conferita al preposto sul versante civilistico non ha efficacia traslativa del debito prevenzionistico – e delle relative responsabilità – in quanto la delega è solo lo strumento con il quale il debitore, datore di lavoro, non spogliato della
Divieto di storno e patto di non concorrenza
Ammessa una penale alta se l’ex dipendente viola il divieto di storno. Nota a Cass. 4 agosto 2021, n. 22247 Maria Novella Bettini
Informazione di garanzia e tempestività della contestazione disciplinare
La tempestività della contestazione disciplinare va valutata in relazione al momento in cui il datore di lavoro ha avuto una conoscenza certa del reato ascritto al dipendente, essendo insufficiente la sola informazione di garanzia. Nota a Cass. 7 aprile 2021,