La sistematica richiesta o accettazione di prestazioni eccedenti i limiti massimi stabiliti dalla legge o dalla contrattazione collettiva dà diritto al risarcimento del danno alla salute qualora il dirigente provi che le prestazioni, per le irragionevoli condizioni temporali, in una
Infermiere e compenso per lavoro straordinario (Cass. n. 18063/2023)
Ai sensi dell’art. 2126 c.c. all’infermiere pubblico dipendente è dovuto il compenso per lavoro straordinario anche se autorizzato illegittimamente. Nota a Cass. 23 giugno 2023, n. 18063 Maria Novella Bettini
Licenziamento per eccessiva morbilità
Il licenziamento è legittimo solo nell’evenienza in cui si superi il periodo di comporto. Nota a Cass. 27 aprile 2023, n. 11174 Francesco Belmonte
Ordine di anticipazione dell’orario di lavoro e rifiuto della prestazione
Il lavoratore può rifiutare la prestazione soltanto in presenza di una richiesta datoriale di svolgere compiti aggiuntivi e gravosi. Nota a Cass. (ord.) 18 aprile 2023, n. 10227 Kevin Puntillo
Licenziamento per scarso rendimento e codice disciplinare
Il rendimento inferiore alla media produttiva giustifica il licenziamento se la rilevanza disciplinare della violazione risulta dal codice disciplinare affisso in azienda Nota a Cass. (ord.) 11 agosto 2022, n. 24722 Flavia Durval
Rifiuto della prestazione pericolosa
Qualora venga violato l’obbligo di sicurezza nei luoghi di lavoro, il dipendente può rifiutarsi di svolgere la prestazione. Nota a Cass. (ord.) 15 ottobre 2021, n. 28353 Maria Novella Bettini
Visita medica preventiva e ripresa dell’attività lavorativa
L’effettuazione della visita medica preventiva (ex art. 41 D.LGS. n 81/2008) al momento della ripresa dell’attività lavorativa riguarda le mansioni svolte prima dell’assenza per motivi di salute. Il lavoratore non può astenersi dalla presentazione sul posto di lavoro una volta
I premi di risultato aziendali erogati con il sistema del cambio merce sono esonerati dai contributi previdenziali
È ininfluente, ai fini della decontribuzione, che il benefit sia corrisposto in natura o in denaro. Nota a Cass. (ord.) 21 maggio 2021, n. 14068 Fabrizio Girolami
Indici della subordinazione e prestazioni elementari
In caso di prestazioni elementari e ripetitive non rilevano, ai fini della qualificazione di un rapporto come subordinato, l’assenza di un potere disciplinare e di un potere direttivo esercitati in modo continuativo. Nota a Cass. 26 novembre 2020, n. 27076
Controlli datoriali sull’attività lavorativa
Il datore di lavoro ha il potere di controllare direttamente o tramite i suoi preposti il corretto adempimento della prestazione lavorativa Nota a Cass. 9 ottobre 2020 n. 21888 Pamela Coti