Ai fini del licenziamento in tronco è sufficiente il danno potenziale. Nota a Cass. 4 marzo 2024, n. 5677 Fabio Iacobone
Licenziamento e processo notificatorio
La valida comunicazione del licenziamento avvenuta per compiuta giacenza della raccomandata al domicilio della lavoratrice è idonea a fondare la presunzione legale di conoscenza della lettera di licenziamento che contiene. Nota a Cass. 31 maggio 2023, n. 15397 Claudia Giagheddu Saitta
Procedure preassuntive nel settore postale, è legittimo richiedere il certificato dei carichi pendenti
La società può richiedere il certificato di carichi pendenti quale condizione sospensiva dell’assunzione. Nota a Cass. (ord.) 14 agosto 2020, n. 17167 Fabrizio Girolami
Infortunio sul lavoro: liquidazione del danno oltre i limiti percentuali delle Tabelle di Milano
Il risarcimento del danno superiore al massimo dell’incremento previsto dalle Tabelle milanesi è legittimo qualora le conseguenze dell’infortunio siano eccezionali. Nota a Cass. ord. 29 ottobre 2019, n. 27727 Sonia Gioia
Congedo straordinario per l’assistenza al familiare disabile
Il lavoratore richiedente deve inoltrare l’istanza, oltre che all’INPS, anche al datore di lavoro. Nota a Cass. 13 settembre 2019, n. 22928 Francesco Belmonte
Licenziamento, condotta del lavoratore e giudizio di merito
Necessaria, per la legittimità del licenziamento, l’indagine del giudice di merito circa l’intensità dell’elemento psicologico del comportamento consapevole e volontario di violazione della normativa interna da parte del dipendente e in ordine al nesso tra condotta e pregiudizio per la
Caduta dal motorino: infortunio sul lavoro e responsabilità datoriale
Il datore di lavoro è responsabile dell’infortunio subito dal dipendente a causa dell’inadeguatezza del motociclo aziendale. Nota a Cass. ord. 22 marzo 2019, n. 8208 Sonia Gioia
Assistenza disabile e diritto al trasferimento
Il lavoratore che assiste una persona disabile ha diritto al trasferimento presso la sede di lavoro più vicina al proprio domicilio anche quando tale esigenza sorga nel corso del rapporto di lavoro. Nota a Cass. ord. 1 marzo 2019, n.
Comunicazione del provvedimento di recesso: conoscibilità
La lettera raccomandata con cui si comunica il recesso si presume conosciuta dal lavoratore quando sia consegnata all’indirizzo del destinatario. Nota a Cass. ord. 9 luglio 2018, n. 17993 Francesco Belmonte
Responsabilità disciplinare del dipendente postale
Nessuna sanzione se l’illecito non è “certo”