La delega conferita al preposto sul versante civilistico non ha efficacia traslativa del debito prevenzionistico – e delle relative responsabilità – in quanto la delega è solo lo strumento con il quale il debitore, datore di lavoro, non spogliato della
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 17 febbraio 2020, n. 5963
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 17 febbraio 2020, n. 5963 Infortunio sul lavoro, Formazione in materia di sicurezza, Direttore dello stabilimento, Preposto, Responsabilità, Inadeguatezza delle misure di prevenzione approntate, Nesso causale Ritenuto in fatto 1. La Corte
Obbligo di formazione e informazione nella prevenzione dei rischi e distacco del lavoratore
Il datore di lavoro ed i suoi delegati devono adempiere all’obbligo di formazione e di informazione sulle misure in materia di sicurezza e, in caso di distacco illecito, gli obblighi di prevenzione gravano sia sul distaccante che sul distaccatario entrambi
Infortunio sul lavoro e responsabilità datoriale
Il soggetto deputato alla vigilanza sulla sicurezza deve avere la qualifica formale di preposto ed essere qualificato. Nota a Cass. 15 marzo 2018, n. 6410 ed a Cass. 28 marzo 2018, n. 14352 Francesca Albiniano
Protetto: Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 15 marzo 2018, n. 6410
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I soggetti responsabili della sicurezza
I destinatari degli obblighi di sicurezza: datore di lavoro, direttore generale, preposto, committente, coordinatore per la progettazione ed esecuzione dei lavori. Nota a Cass. 8 febbraio 2018, n. 6121, n. 1574/2018, n. 5477/2018 e n. 1385/2018. Miriam Sorrentino e Valerio
Sicurezza: valutazione dei rischi, informazione/formazione e condotta del lavoratore
Solo un comportamento abnorme del lavoratore che sia eccentrico, imprevedibile ed ingovernabile rispetto alle mansioni a lui specificamente assegnate nell’ambito del ciclo produttivo, fa venir meno la responsabilità del datore di lavoro Nota a Cass. 23 novembre 2017, n. 53285
Diritto della Sicurezza sul Lavoro n. 2/2016
SOMMARIO