La sentenza penale non preclude una rinnovata valutazione dei fatti in sede disciplinare. Nondimeno, in caso di identità del fatto materiale, la decisione assunta in sede penale non è ininfluente. Rapporto fra giudizio penale e civile. Nota a Cass. (ord.)
PEC e deposito telematico di un atto giudiziario
Il deposito telematico di un atto giudiziario si perfeziona con l’emissione della seconda PEC (ricevuta di avvenuta consegna). Nota a Cass. 11 maggio 2021 n. 12422 Daniele Magris
Procedimento disciplinare e penale a carico di un avvocato
La sospensione del procedimento disciplinare a carico di un avvocato per fatti oggetto di un processo penale, in attesa dell’esito di quest’ultimo, non è obbligatoria. Nota a Cass. S.U. 12 aprile 2021, n. 9547 Giuseppe Catanzaro
La comunicazione dei motivi di licenziamento
L’ obbligo datoriale di comunicare motivi del licenziamento presuppone che questi motivi non siano stati precedentemente indicati. Nota a Cass. (ord.) 13 agosto 2020, n. 17068 Sonia Gioia
Sospensione cautelare dal servizio del dipendente pubblico e diritto alla “restitutio in integrum” qualora il procedimento disciplinare non venga attivato
I presupposti per la restituzione delle retribuzioni trattenute durante la sospensione. Nota a Cass. (ord.) 18 maggio 2020, n. 9095 Fabrizio Girolami
Dichiarazioni non veritiere o sottaciute e assunzione nella PA
La produzione di documenti falsi o di dichiarazioni non veritiere in occasione dell’assunzione nel pubblico impiego non comporta sempre la decadenza immediata. Nota a Cass. 11 luglio 2019, n. 18699 Maria Novella Bettini
Licenziamento per condotte illecite di un dipendente di Agenzia fiscale
Licenziato in tronco il dipendente che abbia svolto abitualmente attività extralavorativa di consulente del lavoro ed attuato una condotta truffaldina nei confronti dell’Inps. Nota a Cass. 7 maggio 2019, n. 11948 Fabrizio Girolami
Impiegato amministrativo ed irregolare gestione delle pratiche
L’impiegato amministrativo che esorbiti dalle proprie competenze, agendo in contrasto con le circolari dell’Amministrazione e violando reiteratamente le disposizioni di quest’ultima è licenziabile per giusta causa. Nota a Cass. 5 dicembre 2018, n 31482 Kevin Puntillo
Sospensione cautelare nel pubblico impiego, corresponsione degli assegni non percepiti e dimissioni
Se il procedimento disciplinare non viene attivato (anche in caso di dimissioni del dipendente in pendenza di sospensione facoltativa dal servizio), la sospensione cautelare facoltativa diviene priva di titolo, con conseguente diritto del dipendente alla restitutio ad integrum e computabilità,