Il licenziamento per sciopero è legittimo solo in caso di danno alla produttività. In caso di conflitto collettivo, il datore di lavoro deve rimanere neutrale. Nota a Cass. (ord.) 14 marzo 2024, n. 6787 Fabrizio Girolami
Licenziamento per scarso rendimento e codice disciplinare
Il rendimento inferiore alla media produttiva giustifica il licenziamento se la rilevanza disciplinare della violazione risulta dal codice disciplinare affisso in azienda Nota a Cass. (ord.) 11 agosto 2022, n. 24722 Flavia Durval
Disapplicazione illegittima del contratto integrativo aziendale
Il reiterato pagamento della parte variabile del premio di partecipazione costituisce un comportamento concludente da cui si desume l’applicazione implicita della contrattazione collettiva, pur a fronte della disdetta all’associazione sindacale. Nota a Cass. (ord.) 31 dicembre 2021, n. 42097 Marco
Detassazione dei premi di risultato non sempre da riparametrare
Il premio di risultato è detassabile anche con contratto sottoscritto dopo l’inizio del periodo di misurazione, senza necessità di riparametrare l’importo agevolabile dalla data di sottoscrizione del contratto. Nota a AdE Risoluzione 26 giugno 2020, n. 36/E Francesco Palladino
Pensione di reversibilità e inabilità
Ai fini della pensione di reversibilità, il requisito dell’inabilità al momento del decesso del congiunto va verificato, valutando non solo se il soggetto abbia una generica capacità lavorativa, ma se egli possa utilizzare proficuamente la residua efficienza psico-fisica e, quindi,
Conversione premio di risultato in welfare: momenti impositivi e soggetti beneficiari
Il limite dei 3.000 € quale ammontare massimo del premio “detassabile” va verificato nel momento in cui il dipendente esercita l’opzione per la conversione del premio in welfare, mentre, ai fini della detassazione IRPEF, rileva il momento in cui il
Detassazione dei premi di risultato e tempi di misurazione
Per detassare i premi di produttività è necessario, tra l’altro, che i criteri di misurazione dell’obiettivo aziendale siano determinati con ragionevole anticipo rispetto al termine del periodo di maturazione del premio. Nota a AdE Risposta 25 giugno 2019, n. 205
Volontariato nei Vigili del Fuoco e decurtazione del premio individuale
Le giornate di assenza dal lavoro per prestare sevizio di volontario dei Vigili del Fuoco legittimano la decurtazione della quota giornaliera dal premio individuale previsto dal contratto collettivo territoriale di settore, ma solo per la parte relativa alla quota individuale
Licenziamento economico senza crisi
È licenziabile il dipendente al solo fine di aumentare il profitto dell’azienda