L’obbligo di repêchage va valutato tenendo conto delle attitudini e della formazione del lavoratore al momento del licenziamento in quanto il datore di lavoro non è onerato dell’obbligo di formare il dipendente per renderlo idoneo a ricoprire il posto disponibile
La formazione professionale obbligatoria seguita su iniziativa datoriale costituisce orario di lavoro
Ai fini del computo della formazione nell’orario di lavoro, è irrilevante il luogo in cui la stessa è stata svolta Nota a Corte di Giustizia dell’Unione europea, 28 ottobre 2021, C-909/19 Fabrizio Girolami
Inquadramento superiore e superamento di corsi di formazione
La clausola contrattuale che subordina l’inquadramento superiore di un lavoratore al superamento di corsi di formazione è nulla. Nota a Trib. Milano 27 febbraio 2020 Fabio Iacobone