Quando il giorno di riposo è finalizzato a consentire al lavoratore di recuperare il maggior stress psico-fisico legato a un turno di servizio particolarmente intenso e gravoso, all’infermiere compete l’indennità giornaliera. Nota a Cass. (ord.) 7 ottobre 2024, n. 26190
Collocazione illegittima in Cig e danno alla professionalità
L’illegittima collocazione del lavoratore in cassa integrazione e la conseguente inattività dello stesso configurano, nei confronti del lavoratore stesso, un danno alla professionalità che va ristorato anche in via equitativa. Nota a Cass. (ord.) 16 aprile 2024, n. 10267 Valerio
Criteri di conferimento dell’incarico di Direttore di Unità Operativa Complessa (Trib. Lecco 24 luglio – 29 settembre 2023, n. 427/2022)
Nella selezione per l’incarico di Direttore di Unità Operativa Complessa di azienda sanitaria la comparazione tra i candidati deve tener conto delle loro differenti esperienze professionali. Nota a Trib. Lecco 24 luglio – 29 settembre 2023, n. 427/2022 Maria Novella
Inattività e demansionamento del lavoratore
Il prolungato isolamento di un dipendente dà titolo al risarcimento del danno per atti persecutori colposi. Nota a Cass. ord. 7 febbraio 2023, n. 3692 Maria Novella Bettini
La percentuale di danno indennizzabile dall’Inail non può essere arrotondata dal giudice
Il giudice non può disporre arrotondamenti, per eccesso o per difetto, nel determinare la percentuale di danno indennizzabile dall’Inail. Nota a Cass. 10 gennaio 2022, n. 451 Pamela Coti
Decesso per malattia professionale, concausa extralavorativa e indennizzo Inail
In caso di patologia tabellata che può essere provocata da diversi fattori, come, ad es., l’adenocarcinoma polmonare, l’eventuale compresenza di un fattore causale estraneo all’attività lavorativa, come il fumo di sigaretta, non è di per sé sufficiente a escludere il
Crediti da prestazione professionale
La Cassazione nega al credito dell’avvocato il privilegio di cui all’art. 2751-bis c.c. Nota a Cass. (ord.) 24 novembre 2021, n. 36544 Daniele Magris
Demansionamento e onere della prova
Non è sufficiente, al fine di giustificare la dequalificazione di una lavoratrice, la generica deduzione di una riorganizzazione aziendale. Nota a Cass. (ord.) 15 luglio 2021, n. 20253 Alfonso Tagliamonte
Danni da demansionamento e distribuzione dell’onere della prova
Il danno alla salute non è di per sé insito nel demansionamento e va allegato e provato. Nota a Cass. (ord.) 18 maggio 2021, n. 13536 Fabrizio Girolami
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 19 ottobre 2020, n. 22668
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 19 ottobre 2020, n. 22668 Mansioni dequalificanti, Rifiuto opposto dal lavoratore, Reiterata irrogazione di sanzioni disciplinari, Configurabilità in termini di mobbing, Incidente in senso pregiudizievole sullo stato di salute psico-fisico – Risarcimento del