L’applicazione irregolare del contratto collettivo può essere oggetto di una misura correttiva da parte dell’Ispettorato del lavoro. Nota a Cons. Stato 21 marzo 2024, n. 2778 Francesca Fedele
Criteri di accertamento del licenziamento nullo
In materia di licenziamento per motivo illecito, il lavoratore deve provare, anche solo presuntivamente, che l’intento ritorsivo del datore di lavoro è stato l’elemento determinativo ed esclusivo della volontà di recedere. Nota a Cass. ord. 19 dicembre 2023, n. 35480
Assenza di sanitario alla visita di controllo per malattia (Cass. (ord.) n. 22484/2022)
L’assenza alla visita di controllo domiciliare del sanitario che, essendo sotto la doccia, non aveva sentito suonare il campanello, è giustificata. Nota a Cass. (ord.) 18 luglio 2022, n. 22484 Maria Novella Bettini
Azione di accertamento del rapporto di lavoro e decadenza
Per l’azione di accertamento di un rapporto di lavoro alle dipendenze di un soggetto diverso dal datore di lavoro formale non è prevista alcuna decadenza finché il lavoratore non riceve un provvedimento scritto che nega la titolarità del rapporto. Nota a Cass.
Relatività dell’immediatezza nella contestazione disciplinare
La valutazione del principio di immediatezza nella contestazione dell’addebito disciplinare deve tener conto della complessità del fatto, della struttura organizzativa e dei necessari accertamenti, essendo ammissibile un periodo di tempo più o meno lungo tra la conoscenza del fatto e
Sanzione disciplinare e retrocessione in carriera
La norma sul personale delle ferrovie, tranvie e linee di navigazione interna in regime di concessione che prevede fra le sanzioni disciplinari la retrocessione in carriera, non ha carattere punitivo e militaresco contrario alla Costituzione, essendo la retrocessione una misura
Indebito inquadramento professionale e provvedimento di disposizione dell’Ispettorato
In materia di inquadramento dei lavoratori, il provvedimento di disposizione dell’Ispettorato territoriale del lavoro di cui all’art. 14, D.Lgs. n. 124 del 2004 risulta viziato da eccesso di potere. Nota a TAR Friuli Venezia Giulia 18 maggio 2021, n. 155
Sospensione cautelare nel comparto sanità pubblica e condotta antisindacale (Trib. Milano 9 dicembre 2020, n. 9637)
La sospensione cautelare di un rappresentante sindacale disposta da un noto istituto sanitario e residenza per anziani, nei confronti di un sindacalista particolarmente impegnato nella segnalazione e denuncia delle condizioni di gestione dell’emergenza pandemica, è antisindacale. Nota a Trib. Milano
Sanzioni disciplinari nel trasporto pubblico
Il lavoratore del trasporto pubblico ha facoltà d’impugnare la sanzione disciplinare tramite il collegio di conciliazione di cui all’art. 7 Stat. Lav. ovvero mediante ricorso gerarchico di cui al R.D. n. 148/1931 Nota a Trib. Roma 23 settembre 2020, n.
Affissione del codice disciplinare e violazione del c.d. minimo etico nel pubblico impiego
In tutti i casi nei quali la condotta sanzionabile sia immediatamente percepibile dal lavoratore come illecito, perché contraria al c.d. minimo etico o a norme di rilevanza penale, non è necessario prevederla nel codice disciplinare affisso. Nota a Cass. 8