Il lavoratore che promuove azione di risarcimento del danno ex art. 2087 c.c., lamentando di aver dovuto accettare un’attività eccedente rispetto alla ragionevole tollerabilità, è tenuto ad allegare compiutamente lo svolgimento della prestazione secondo modalità nocive e a provare il
Risarcibilità danno da straining
Il giudice, anche qualora accerti l’insussistenza di un intento persecutorio idoneo a configurare un’ipotesi di mobbing, è comunque tenuto a valutare se possa presuntivamente ritenersi sussistente il più tenue danno da straining. Nota a Cass. (ord.) 11 novembre 2022, n.
Risarcibilità del danno “catastrofale”
Il diritto al risarcimento del danno terminale, ossia il pregiudizio temporaneo sofferto nella fase finale della vita caratterizzata dalla consapevolezza dell’approssimarsi dell’evento morte, è trasmissibile agli eredi. Nota a Trib. Venezia 2 agosto 2019, n. 409 Sonia Gioia
Dimissioni e grave turbamento psichico
Ai fini dell’annullamento delle dimissioni per incapacità temporanea non è necessaria una totale esclusione della capacità volitiva, essendo sufficiente anche solo un grave e temporaneo turbamento psichico che riduca la capacità di percezione dell’autore in ordine alle conseguenze del proprio
Violazione dell’obbligo di repêchage e reintegrazione nel posto di lavoro
In caso di violazione dell’obbligo datoriale di assegnare il lavoratore a mansioni alternative compatibili con il suo stato di salute si applica la tutela reintegratoria c.d. attenuata (art. 18, co. 7 e 4, Stat. Lav.). Nota a Cass. 12 dicembre