Nel lavoro alle dipendenze della Pubblica Amministrazione il legislatore ha previsto ipotesi specifiche di recesso disciplinare, le quali si aggiungono a quelle di origine collettiva e, in caso di contrasto anche parziale, si sostituiscono di diritto a quest’ultime. Nota a
Sospensione cautelare nel pubblico impiego, corresponsione degli assegni non percepiti e dimissioni
Se il procedimento disciplinare non viene attivato (anche in caso di dimissioni del dipendente in pendenza di sospensione facoltativa dal servizio), la sospensione cautelare facoltativa diviene priva di titolo, con conseguente diritto del dipendente alla restitutio ad integrum e computabilità,
Molestie sessuali e risarcimento del danno
Se il dipendente pubblico molesta una collega, ne risponde il datore di lavoro che ha diritto a rivalersi nei confronti del dipendente Nota a Cass. 22 marzo 2018, n. 7097 Francesco Belmonte
Falsa attestazione della presenza: non è necessario attendere la sentenza penale per poter licenziare
L’intento fraudolento del dipendente pubblico che fa timbrare il cartellino ad un proprio collega in sua vece può essere valutato dall’Amministrazione anche a prescindere da una sentenza penale di condanna per tali fatti. Nota a Trib. Milano, ord., 30
PA: la mobilità volontaria “blocca” l’inquadramento superiore.
Con l’accoglimento del trasferimento ad altra Amministrazione si verifica una cessione del contratto di lavoro del dipendente pubblico, che così cristallizza le sue mansioni ed il collegato inquadramento. Nota a Cass. 3 gennaio 2017, n. 2 Gennaro Ilias Vigliotti Il
La Consulta “boccia” la Riforma Madia.
Secondo la Corte Costituzionale la procedura di attuazione della L. n. 124/2015, di riordino della Pubblica Amministrazione, ha violato la Carta fondamentale. Gennaro Ilias Vigliotti Il complesso di interventi legislativi delegati scaturiti dalla L. 7 agosto 2015, n. 124 (nota
Niente Fornero per i dipendenti pubblici.
La Legge Fornero non si applica ai lavoratori pubblici: i licenziamenti intimati dalle Amministrazioni nei confronti del proprio personale sono disciplinati dalla versione originaria dell’art. 18 dello Statuto dei Lavoratori. Nota a Cass., Sez. Lav., 13 settembre 2016, n. 17965
Pubblico Impiego: inabilità assoluta e disciplina rimediale al licenziamento illegittimo
E’ applicabile anche ai dipendenti pubblici il regime sanzionatorio previsto dalla Fornero. Nota a Cass. 4 ottobre 2016, n. 19774 Francesco Belmonte Nei rapporti di lavoro privatizzati alle dipendenze delle Pubbliche Amministrazioni, il recesso datoriale, conseguente all’accertamento medico di inabilità
Illegittimità del licenziamento disciplinare per false timbrature.
Quando il CCNL, in caso di timbratura di presenze irregolari, non prevede la sanzione espulsiva, bensì solo una sanzione conservativa con sospensione dal servizio, il licenziamento è invalido. Nota a Cass. 7 giugno 2016, n. 11630. Kevin Puntillo “In tema