Secondo la Cassazione non vi è incompatibilità tra assenza per ragioni di salute e godimento di un periodo di ferie se non sussistono ragioni organizzative chiare ed effettive che legittimino un diniego da parte del datore. Nota a Cass. 14
Diritto allo smart working e Covid-19
Il lavoratore affetto da patologia grave ha il diritto di prestare la propria opera in modalità di lavoro agile ed il datore di lavoro non può imporre, in maniera indiscriminata e penalizzante, il ricorso a ferie non maturate. Trib. Grosseto,
Appalto di pulizie e riduzione di personale
A fronte della generica esigenza, derivante da ragioni inerenti all’attività produttiva, di ridurre personale omogeneo e fungibile in un appalto di pulizia, occorre rispettare, nella scelta del lavoratore licenziato, le regole di correttezza di cui all’art. 1175 c.c. (nella specie,
Trasferimento e assistenza al disabile
L’assistenza a un familiare disabile non è una motivazione sufficiente per evitare il trasferimento se il posto di lavoro viene soppresso per ragioni organizzative Nota a Cass. 19 maggio 2017, n. 12729 Kevin Puntillo
Requisiti formali e contenuto del provvedimento di trasferimento del lavoratore
Il provvedimento di trasferimento non richiede la contestuale indicazione delle ragioni per le quali è adottato. Fabio Iacobone Per il trasferimento del lavoratore non è previsto alcun onere di forma (c.d. principio di libertà di forma), pur sussistendo in capo
I requisiti di legittimità del trasferimento del lavoratore.
Il lavoratore può essere trasferito da un’unità produttiva all’altra solo per motivi tecnici, organizzativi e produttivi secondo i parametri stabiliti dal novellato art. 2103 c.c. Fabio Iacobone
Pubblico impiego: non basta l’anzianità contributiva per licenziare.
Per licenziare il dipendente che abbia raggiunto i requisiti contributivi il datore di lavoro pubblico è tenuto a motivare la sua scelta, indicando le ragioni organizzative che pongono l’esigenza di un ricambio generazionale. Nota a Cass. 6 giugno 2016, n.