Nella lettera di licenziamento economico non va indicata l’impossibilità di ripescaggio. Nota a Cass. 6 agosto 2020, n. 16795 Pamela Coti
La comunicazione dei motivi di licenziamento
L’ obbligo datoriale di comunicare motivi del licenziamento presuppone che questi motivi non siano stati precedentemente indicati. Nota a Cass. (ord.) 13 agosto 2020, n. 17068 Sonia Gioia
Contratto a termine e ragioni sostitutive
Nelle situazioni aziendali complesse, la ragione sostitutiva alla base di un contratto a tempo determinato può essere riferita non ad una singola persona, ma ad una funzione produttiva specifica purché siano enunciate: l’esigenza di sostituire lavoratori non identificati nominativamente, integrata
Licenziamento collettivo, scelta dei licenziandi e accordo sindacale
La platea dei dipendenti da espellere può essere circoscritta al reparto o settore soppresso solo in ragione di oggettive esigenze aziendali. Il relativo accordo sindacale deve contenere criteri di scelta rispondenti a requisiti di obiettività e razionalità Nota a Cass.
Licenziamento collettivo seguito da licenziamento individuale
Fra licenziamento per riduzione di personale e licenziamento individuale per giustificato motivo oggettivo vi è una identità di motivi che impone al datore di lavoro il controllo sindacale. Nota a Cass. 16 gennaio 2020, n. 808 Gennaro Ilias Vigliotti
Ragioni e mutamento organizzativo nel licenziamento per giustificato motivo oggettivo
La motivazione del licenziamento per giustificato motivo oggettivo non può basarsi sull’affermazione generica della “libertà dell’impresa di modulare il proprio assetto organizzativo”, essendo invece necessario spiegare perché il ridimensionamento aziendale abbia comportato il riassetto che aveva reso necessaria la soppressione
Causali di somministrazione di manodopera
Le ragioni alla base della somministrazione a tempo determinato devono essere specifiche, effettive, non tautologiche ed in rapporto di causalità con l’assunzione. Nota a Cass. (ord.) 4 novembre 2019, n. 28285 Fabio Iacobone
Trasferimento del lavoratore (condizioni di legittimità)
In tema di mutamento della sede di lavoro del lavoratore, il provvedimento di trasferimento non è soggetto ad alcun onere di forma, deve necessariamente contenere l’indicazione dei motivi, né il datore di lavoro ha l’obbligo di rispondere al lavoratore che
Assenza per malattia e richiesta di ferie
Durante il periodo di sospensione per malattia il lavoratore ha facoltà di richiedere la fruizione delle ferie prima della scadenza del periodo di comporto. In caso di rifiuto, il datore di lavoro deve dimostrare di aver tenuto conto del rilevante
Insufficienza e veridicità dell’informazione nella procedura informativa nei licenziamenti collettivi per riduzione di personale
A cura di M.N. Bettini con la collaborazione di: Flavia Durval e Alfonso Tagliamonte