Il licenziamento di un sindacalista se costituisce trattamento deteriore rispetto ad altri dipendenti in condizioni analoghe è discriminatorio Nota a Cass. (ord.) 27 gennaio 2023, n. 2606 Maria Paola Gentili
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 16 dicembre 2022, n. 37019
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 16 dicembre 2022, n. 37019 Lavoro, Risarcimento danni a seguito di infortunio sul lavoro, Associato in partecipazione, Articolo 2087 c.c., Applicabilità, Misure di sicurezza “nominate” e “innominate”, Regime probatorio, Accoglimento Rilevato che
Discriminazione e regime probatorio
Nell’ipotesi di discriminazione lavorativa per sesso il regime probatorio non comporta un’inversione dell’onere della prova che graverebbe sul datore di lavoro, ma una semplice attenuazione dello stesso a carico della persona discriminata, dal cui adempimento consegue l’onere del datore di
Discriminazioni per motivi sindacali e onere probatorio
Il trasferimento di un consistente numero di lavoratori, per l’80% iscritti ad un sindacato, costituisce circostanza idonea a far presumere una condotta discriminatoria, gravando il datore di lavoro dell’onere di dimostrare il contrario. Nota a Cass. 2 gennaio 2020, n.
La tutela giudiziaria avverso le condotte discriminatorie: l’onere della prova.
Francesco Belmonte In ambito giudiziale, uno dei maggiori ostacoli alla effettiva repressione degli atti discriminatori consiste nella difficoltà, per colui che li subisce, di fornirne la prova. Invero, secondo le regole generali, il lavoratore che agisce in giudizio deve provare