I livelli retributivi stabiliti dal Regolamento nazionale ad opera delle strutture locali sono inderogabili. Nota a Cass. 16 giugno 2023, n. 17373 Fabio Iacobone
Regolamenti della Cassa forense e “sforamento” dei requisiti
La richiesta del trattamento di assistenza per il caso di bisogno previsto per gli avvocati iscritti da un regolamento della Cassa di previdenza forense non può “sforare” i requisiti stabiliti dal regolamento stesso. Nota a Cass. (ord.) 2 dicembre 2020,
Obbligo del commercialista di versare il contributo integrativo dei redditi percepiti
La cancellazione dalla Cassa di previdenza di categoria, da parte del commercialista che mantenga l’iscrizione all’Albo, comporta l’obbligo di versamento del contributo integrativo per le successive annualità di attività. Nota a Cass. (ord.) 28 maggio 2020 n. 10216 Alfonso Tagliamonte
Lavoro a tempo parziale e doppio lavoro
Il lavoratore part-time può svolgere una seconda attività lavorativa
Inammissibile il licenziamento disciplinare non contemplato dalla normativa in vigore al momento dell’irrogazione della sanzione
Nota a Cass. 16 febbraio 2017, n. 4120 Francesca Albiniano È pienamente applicabile la sanzione disciplinare vigente al momento in cui è stato intimato il licenziamento anche se la condotta sanzionabile è stata posta in essere in epoca antecedente. In
La disciplina del part time nelle amministrazioni pubbliche ai sensi del D. Lgs. 15 giugno 2015, n. 81.
Maria Novella Bettini e Francesco Belmonte Il contratto di lavoro a tempo parziale è disciplinato dal D.Lgs. 15 giugno 2015, n. 81, in attuazione di quanto stabilito dall’art. 1, co. 7, L. delega 10 dicembre 2014, n. 183 (c.d. Jobs