Il rimborso delle spese sostenute per un tampone antigenico dal dipendente nell’esclusivo interesse del datore di lavoro non è imponibile ai fini IRPEF in capo al lavoratore. Nota a AdE Risp. 30 marzo 2022, n. 160 Marialuisa De Vita
Retribuzione, contributi e rimborso dell’indebito
In caso di retribuzioni erogate indebitamente al lavoratore dipendente il datore di lavoro ha diritto a ripetere soltanto quanto quest’ultimo abbia effettivamente percepito e non già importi al lordo di ritenute fiscali e previdenziali mai entrate nella sfera patrimoniale del
Prosecuzione volontaria del versamento contributivo e pagamento tardivo di una rata
Il versamento tardivo di una rata non determina la decadenza del diritto alla contribuzione volontaria. Nota a Cass. (ord.) 14 settembre 2020, n.19054 Matteo Iorio
Le somme corrisposte a titolo di indennità di trasferta ai dipendenti addetti ai cantieri sono imponibili
Le somme corrisposte ai dipendenti a titolo di “indennità di trasferta” e di “rimborso chilometrico” non beneficiano dell’esenzione fiscale prevista dall’art. 51, co. 5 del TUIR nel caso in cui la sede di assunzione del lavoratore costituisca un mero riferimento
Contratto di somministrazione a tempo determinato: non è imponibile ai fini IVA il rimborso degli oneri retributivi e previdenziali
Non sono imponibili ai fini IVA le somme erogate a titolo di rimborso degli oneri retributivi e previdenziali sostenuti e/o anticipati per il personale con contratto di somministrazione a tempo determinato in presenza di un mandato senza rappresentanza tra l’impresa
Legittima l’istanza di rimborso delle imposte versate in eccesso non recuperabili mediante il meccanismo delle deduzioni
Un contribuente, che ha restituito al soggetto erogatore le somme percepite, può recuperare le imposte nel frattempo versate su tali somme e non più dovute a seguito della restituzione medesima, alternativamente utilizzando il meccanismo delle deduzioni previsto dall’art. 10, co.
Dichiarazione di rinuncia del lavoratore ai compensi e al TFR: non legittima il rimborso delle ritenute d’acconto versate dal sostituto di imposta
La dichiarazione con cui un lavoratore rinuncia ex art. 1236 c.c. al proprio TFR e ai propri compensi, avendo un’efficacia probatoria limitata alle sole parti del rapporto remissivo, non è sufficiente a dimostrare nei confronti dell’Amministrazione finanziaria il venir meno
Natura retributiva del c.d. trattamento estero
Per natura retributiva del trattamento estero rileva il collegamento sinallagmatico con la prestazione lavorativa e non il carattere forfettario o di rimborso del trattamento stesso. Nota a App. Firenze 9 marzo 2018, n. 151 Giuseppe Catanzaro