In assenza di un effettivo superamento del periodo di comporto, anche in regime di “tutele crescenti”, il licenziamento deve ritenersi nullo e si applica la tutela reale c.d. forte. Nota a App. Torino 5 agosto 2022, n. 315 Francesco Belmonte
Onere di ripescaggio del datore di lavoro
Il mancato assolvimento dell’onere del repêchage, nei licenziamenti per giustificato motivo oggettivo, comporta sempre la reintegrazione del lavoratore. Nota a Cass. (ord.) 11 novembre 2022, n. 33341 e 18 novembre 2022, n. 34051 Francesco Belmonte
Lavoratori disabili: computabilità delle assenze ai fini del comporto
Il recesso per superamento del periodo di comporto intimato al lavoratore portatore di handicap computando anche le assenze direttamente correlate alla disabilità è discriminatorio e, in quanto tale, nullo. Nota ad App. Milano 1 dicembre 2022, n. 832 Sonia Gioia
Rifiuto di svolgere mansioni inferiori
La lavoratrice che si rifiuta di svolgere mansioni inferiori rispetto alla propria qualifica ha diritto alla reintegrazione nel posto di lavoro, purché il suo diniego sia caratterizzato da proporzionalità e buona fede. Nota a Cass. ord. 18 ottobre 2022, n.
Licenziamento illegittimo e piccole imprese
Nelle piccole aziende sono necessarie più adeguate tutele contro il licenziamento illegittimo. Nota a Corte Cost. 22 luglio 2022, n. 183 Francesco Belmonte
Licenziamento per erroneo superamento del periodo di comporto
In caso di licenziamento nullo per mancato superamento del periodo di comporto, il lavoratore ha diritto alla reintegrazione c.d. debole anche se occupato in una piccola azienda. Nota a Cass. 16 settembre 2022, n. 27334 Francesco Belmonte
Svolgimento di attività extra lavorativa durante la malattia
Il licenziamento è legittimo solo se l’attività extra lavorativa sia in grado di pregiudicare la guarigione del dipendente. Nota a Cass. 26 aprile 2022, n. 13063 Francesco Belmonte
Elusione dell’obbligo di reintegrazione e trasferimento
Il rifiuto di trasferirsi da parte del lavoratore è lecito qualora il trasferimento sia attuato al fine eludere l’obbligo di reintegrazione. Nota a Cass. (ord.) 19 maggio 2022, n. 16206 Alfonso Tagliamonte
Lavoratori disabili: licenziamento e computabilità delle assenze ai fini del comporto
Il recesso per superamento del periodo di comporto intimato al lavoratore disabile computando anche le assenze direttamente correlate all’handicap è discriminatorio e, in quanto tale, nullo. Nota a Trib. Milano (ord.) 2 maggio 2022 Sonia Gioia
Licenziamenti economici: l’insussistenza del fatto posto a base del recesso non deve essere “manifesta”
La previsione di un’insussistenza “manifesta” del motivo addotto a fondamento del licenziamento è incostituzionale. Nota a Corte Cost. 19 maggio 2022, n. 125 Francesco Belmonte