Il datore di lavoro è responsabile dell’infortunio occorso alla collaboratrice domestica, caduta da una scala durante l’operazione di rimozione delle tende, laddove non provi di aver adottato tutte le cautele necessarie ad evitare l’evento o che l’inadempimento derivi da causa
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 18 aprile 2023, n. 10262
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 18 aprile 2023, n. 10262 Lavoro, Risarcimento, Contestazioni disciplinari, Insussistenza di credito, Errate iscrizioni in bilancio, Svincolo di titoli costituiti in pegno, Raccolta ordini in assenza di formale disposizione della clientela, Manomissioni della
Infortunio sul lavoro: qualificazione dell’azione risarcitoria
La domanda di risarcimento del lavoratore che lamenti di aver subìto un infortunio a causa dell’inadempimento, da parte dell’imprenditore, degli obblighi di sicurezza deve qualificarsi come azione di responsabilità contrattuale, con conseguente presunzione di responsabilità datoriale. Nota a Cass. (ord.)
Infortunio sul lavoro: risarcimento del danno e onere della prova
Il dipendente, vittima di infortunio sul lavoro, è tenuto a provare, ai fini del risarcimento del danno, il pregiudizio alla salute, la nocività dell’ambiente di lavoro e il nesso tra l’uno e l’altra, mentre compete all’imprenditore dimostrare di aver adottato
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 12 novembre 2021, n. 34081
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 12 novembre 2021, n. 34081 Infortunio sul lavoro, Omessa formazione sull’uso del macchinario di lavoro, Responsabilità contrattuale, Risarcimento del danno morale Fatti di causa 1. La Corte d’appello di L’Aquila, con
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 14 ottobre 2020, n. 22226
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 14 ottobre 2020, n. 22226 Procedura di mobilità, Mancata comunicazione ex art. 4, co. 9, L. 223/1991, Ulteriori domande di accertamento della sussistenza di demansionamento e mobbing, Costituzione tardiva della società, Principio di
Tutela della salute, obblighi del datore di lavoro e onere della prova
In caso di infortunio sul lavoro, l’infortunato deve provare il danno, la nocività dell’ambiente di lavoro e il nesso di causalità tra i due elementi, mentre il datore di lavoro deve provare di avere adottato tutte le misure di protezione
Mobbing orizzontale e onere della prova
Il danno da mobbing orizzontale, fra soggetti di pari grado, va provato dal lavoratore, mentre spetta al datore di lavoro dimostrare di aver ottemperato all’obbligo di tutela della salute sancito dall’art. 2087 c.c. e dalla normativa sulla sicurezza. Nota a
Responsabilità datoriale, mobbing e onere della prova
Ai fini dell’affermazione di una condotta dannosa e mobbizzante ai sensi dell’art. 2087 c.c., il lavoratore è tenuto ad indicare la specifica misura di sicurezza violata, l’evento lesivo della propria integrità psicofisica, nonché il nesso tra illecito e pregiudizio. Nota
Infortunio sul lavoro e responsabilità datoriale
Il datore di lavoro non può ritenersi responsabile dell’infortunio occorso ad una lavoratrice scivolata in corso di pulizia sul pavimento bagnato di cui era segnalata la pericolosità. Nota a Cass. 23 maggio 2019, n. 14066 Sonia Gioia