Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 19 ottobre 2022, n. 39489 Sicurezza, Reato di omicidio colposo, Infortunio, Omessa formazione e informazione sui rischi connessi alla lavorazione da eseguirsi, Responsabilità Ritenuto in fatto 1. La Corte d’appello di
Falsa denuncia nei confronti del datore di lavoro
La falsa denuncia presentata nei confronti del datore allo scopo di danneggiarlo per vendicarsi del mancato riconoscimento delle proprie rivendicazioni legittima il licenziamento. Nota a Cass. (ord.) 11 ottobre 2022, n. 29526 Fabio Iacobone
Obbligo datoriale di formare il lavoratore in merito ai rischi per la salute
L’imprudenza del dipendente che è stata causa dell’infortunio non esclude la responsabilità per colpa del datore di lavoro, se quella imprudenza sia derivata da un deficit di formazione e informazione da parte del datore che ne aveva l’obbligo. Nota a
Mancato accordo transattivo, danno erariale e responsabilità dirigenziale (Corte dei Conti, Sez. giur. Umbria, 25 febbraio 2022, n. 2)
Il dirigente pubblico che non aderisce a un accordo transattivo favorevole rispetto al rischio di causa risponde di danno erariale. Nota a Corte dei Conti, Sez. giur. Umbria, 25 febbraio 2022, n .2 Gennaro Ilias Vigliotti
Infortunio sul lavoro e responsabilità datoriale
La violazione delle regole cautelari in materia di sicurezza rende il datore di lavoro responsabile della condotta imprudente del lavoratore in stato di ebbrezza. Nota a Cass. 13 settembre 2022, n. 33567 Daniele Magris
Infortunio sul lavoro e colpa di organizzazione
L’ente che, nonostante l’adozione di un modello organizzativo, utilizzi sistemi di controllo inidonei alla prevenzione dell’infortunio è responsabile ex art. 25-septies, co. 3, D.Lgs. n. 231 del 2001. Il requisito della commissione del reato nell’interesse dell’ente non richiede una sistematica
Infortunio sul lavoro e responsabilità datoriale
L’accertamento del danno alla salute del lavoratore imputabile alla insufficiente attuazione delle misure di sicurezza implica la sussistenza di una fattispecie penale di reato di lesioni quantomeno colpose. Nota a Cass. (ord.) 24 agosto 2022, n. 25288 Fabio Iacobone
Mancata adozione delle misure di sicurezza, danno e destinatari
L’attribuzione congiunta di una somma di denaro a titolo di risarcimento del danno biologico e di una ulteriore somma a titolo di risarcimento dei danni morali non costituisce una duplicazione risarcitoria. Risponde dell’infortunio occorso al lavoratore subordinato il datore di
Infortunio sul lavoro: risarcimento del danno e onere della prova
Il dipendente, vittima di infortunio sul lavoro, è tenuto a provare, ai fini del risarcimento del danno, il pregiudizio alla salute, la nocività dell’ambiente di lavoro e il nesso tra l’uno e l’altra, mentre compete all’imprenditore dimostrare di aver adottato
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 23 maggio 2022, n. 16580
Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Ordinanza 23 maggio 2022, n. 16580 Rapporto di lavoro, Docente, Mobbing, Configurabilità, Pluralità continuata di comportamenti pregiudizievoli, Straining, Comportamenti stressogeni scientemente attuati nei confronti del dipendente, Risarcimento danni, Responsabilità Rilevato che la