La retribuzione deve sempre rispettare i criteri normativi di “proporzionalità” e “sufficienza”. Nota a Trib. Bari 13 ottobre 2023, n. 2720 Fabrizio Girolami L’articolo 36, co. 1, Cost. prevede il diritto del lavoratore a percepire una retribuzione “proporzionata” alla quantità
Retribuzione contrattuale collettiva e profili di conformità all’art. 36 Cost.
La determinazione della “giusta retribuzione” può essere effettuata secondo equità Nota a Trib. Milano 20 luglio 2023, n. 2251 Fabrizio Girolami
Giusta retribuzione ex art. 36 Costituzione e sindacato del giudice
Il contratto collettivo può essere giudizialmente disapplicato se non garantisce una retribuzione “proporzionata” e “sufficiente”. Nota a Cass. 10 ottobre 2023, n. 28321 Fabrizio Girolami
Lavoro infermieristico e c.d. tempo tuta (Cass. n. 25477/2023)
Il passaggio di consegne nel cambio turno, comprensivo del tempo impiegato dal dipendente per la vestizione e la svestizione della divisa da lavoro, va retribuito. Nota a Cass. 31 agosto 2023, n. 25477 Flavia Durval
Retribuzione sufficiente e contratto collettivo
Nell’individuazione della retribuzione sufficiente il giudice deve fare riferimento ai contratti collettivi della categoria (CCNL) ovvero può servirsi a fini parametrici del trattamento retributivo stabilito in altri contratti collettivi di settori affini o per mansioni analoghe, oppure può riferirsi ad
Irriducibilità della retribuzione e mutamento di mansioni
La garanzia di irriducibilità si applica alle sole componenti della retribuzione che sono correlate alle qualità professionali intrinseche del lavoratore e alla sua qualifica e va coordinata con lo ius variandi del datore di lavoro Nota a Cass. 31 luglio
Quota 100: violazione del divieto di cumulo e restituzione della pensione
La violazione del divieto di cumulo tra redditi da lavoro e il trattamento di quiescenza, da parte del beneficiario della pensione “quota cento” comporta la restituzione della sola quota relativa al compenso percepito e non dell’intera annualità di pensione. Nota
Ferie e retribuzione
La retribuzione corrisposta durante le ferie e quella erogata per mancato godimento delle ferie medesime corrisponde a quella ordinaria comprensiva di ogni importo pecuniario ricevuto dal lavoratore nell’esercizio delle sue funzioni. Nota a Cass. 26 giugno 2023, n. 18160 Flavia
Retribuzione onnicomprensiva, dovuta e imponibile in relazione all’ indennità di camice nelle farmacie rurali
L’indennità di camice riconosciuta ai dipendenti delle farmacie rurali non va esclusa dal computo della retribuzione, e, in quanto “dovuta”, costituisce una voce retributiva con la quale si determina la base di calcolo dei contributi previdenziali. Nota a Cass. (ord.)
Accordo transattivo sul preavviso e obbligo contributivo sull’indennità sostitutiva
La transazione con cui le parti risolvono il contratto di lavoro, con rinuncia da parte del dipendente all’indennità sostitutiva del preavviso, non pregiudica il diritto dell’INPS di chiedere il versamento della relativa contribuzione. Nota a Cass. (ord.) 29 marzo 2023,