L’estensione del regime sanzionatorio riservato ai c.d. nuovi assunti anche alle “piccole” imprese che, per l’effetto di nuove assunzioni, divengano “grandi” imprese non è incostituzionale. Nota a Corte Cost. 19 marzo 2024, n. 44 Francesco Belmonte
Cambio appalto e licenziamento illegittimo
La tutela del lavoratore nei confronti del licenziamento illegittimo si aggiunge a quella apprestata con la c.d. clausola sociale in caso di cambio appalto. Nota a Cass. (ord.) 11 aprile 2024, n. 9770 Francesca Fedele
Rifiuto di riassumere e condotta antisindacale
Il rifiuto del datore di lavoro di riassumere lavoratori oggetto di riduzione di personale, pur a fronte dell’impegno assunto in sede sindacale, integra gli estremi della condotta antisindacale. Nota a App. Napoli 23 maggio 2023, Rgl. n. 871/2022 Martina Iavarone
Cessazione di appalto, licenziamento collettivo e riassunzione dei lavoratori a parità di condizioni
La procedura di licenziamento collettivo si applica anche nell’ipotesi di cessazione di attività di un’impresa appaltatrice, salvo riassunzione da parte dell’azienda subentrante “a parità” di condizioni economiche e normative previste dai contratti collettivi nazionali di settore stipulati dalle organizzazioni sindacali comparativamente
Trasferimento d’azienda illegittimo e “doppia retribuzione”
In caso di annullamento giudiziale di un’operazione di cessione di azienda (o di un suo ramo), il lavoratore che abbia continuato a lavorare per il cessionario a seguito del rifiuto di reintegrazione del cedente non ha diritto alla retribuzione per
Trasferimento: il legittimo rifiuto del lavoratore
Il dipendente può rifiutare il trasferimento qualora non sia motivato da comprovate esigenze aziendali. Nota a Cass. 23 aprile 2019, n. 11180 Sonia Gioia
Protetto: Giurisprudenza – CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 30 agosto 2018, n. 21445
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